Nella giornata di giovedì 2 novembre il Governo ha approvato lo schema per il pacchetto di compensazioni di guerra per aiutare le imprese a continuare a operare durante il conflitto. Il pacchetto di aiuti compensativi presentato dal Ministero delle Finanze comprende sovvenzioni alle imprese di tutto il Paese che hanno subito danni indiretti a causa della guerra in corso e benefici per i dipendenti in congedo non retribuito. La proposta presentata alla Knesset, dovrebbe essere sottoposta all'approvazione nei prossimi giorni. Avranno diritto alla sovvenzione fissa le imprese in tutto il Paese con un fatturato compreso tra 18.000 NIS (4.514 dollari) e 400 milioni di NIS che hanno registrato un calo del reddito di oltre il 25% in ottobre o del 12,5% in un periodo di due mesi. Le imprese avranno diritto a un risarcimento fino al 22% delle spese fisse e a un rimborso fino al 75% delle spese salariali. La sovvenzione massima per le imprese con un fatturato compreso tra 300.000 e 100 milioni di NIS è limitata a 600.000 NIS, mentre per quelle con un fatturato compreso tra 100 e 300 milioni di NIS il massimale salirà gradualmente a 1,2 milioni di NIS. Il risarcimento per le imprese con un fatturato di transazioni compreso tra 300 e 400 milioni di NIS sarà soggetto a un tetto di 1,2 milioni di NIS. Alle imprese e ai lavoratori autonomi esenti dall’imposta sul valore aggiunto verrà concesso un importo fisso. Ad esempio, i lavoratori autonomi con un fatturato annuo fino a 49.800 NIS riceveranno 1.750 NIS e quelli con un fatturato fino a 120.000 NIS riceveranno 3.300 NIS. L'Autorità fiscale consentirà la presentazione delle richieste online per il sussidio per un periodo di 90 giorni dall'avvio della procedura di richiesta. I benefici e le indennità per i dipendenti in congedo non retribuito comprendono condizioni agevolate che compensano i giorni di ferie e il ricevimento dell'indennità di disoccupazione. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: The Times of Israel