Le esportazioni di prodotti derivati dal fico d'India proveniente dalla Tunisia sono aumentate del 90% tra il 2020 e il 2022, secondo Mme Lamia Thabet, coordinatrice del progetto Pampat Tunisie: si tratta di un progetto di sostegno, valorizzazione e promozione dei prodotti agricoli e agroalimentari tunisini, cofinanziato dall'UNIDI che sta supportando in particolare produzioni quali fichi d'india,datteri,pomodori, e loro derivati e prodotti IGPMme Lamia Thabet é Intervenuta nei giorni scorsi ad un convegno dedicato al progetto e organizzato presso la sede dell' APII : il convegno é stata l'occasione per presentare molteplici attività e i progetti dell'UNIDO in Tunisia. Mme Thabet  ha illustrato le diverse applicazioni degli estratti dal fico d'India nel campo della cosmetica e del benessere, si tratta di un prodotto di punta dell'industria cosemtica molto richiesto per le sue diverse virtù.Questo prodotto è uno degli oli vegetali naturali utilizzati in un'ampia gamma di industrieIl fico d'India non è mai stato così apprezzato come ogii, ha dichiarato, aggiungendo che il numero di aziende specializzate nella lavorazione e nella estrazione di derivati di questi prodotti hanno raggiunto oggi le 67 in Tunisia, molte delle quali operano con il sostegno diretto del progetto Pampat. Ha inoltre specificato che di queste attualmente 55 aziende producono in Tunisia vari prodotti cosmetici e parafarmaceutici ad alto valore aggiunto.In due anni (dal 2020 al 2022) sono stati creati circa 430 posti di lavoro in questo settore, la maggior parte dei quali per le donne.Il progetto Pampat, che copre un arco di tempo che va da gennaio 2020 a fine dicembre 2024, è attualmente nella sua seconda fase e si concentra sullo sviluppo di catene del valore agroindustriali, sulla promozione di marchi di qualità legati all'origine e sul marketing territoriale per garantire la commercializzazione dei prodotti locali e la creazione di posti di lavoro.Il progetto si concentra anche sulla promozione di progetti industriali o su piccola scala anche per derivati dei datteri , per i quali la Tunisia ha attualmente 20 aziende specializzate, nonché per la promozione dei derivati da pomodori quali pomodori secchi, per i quali oggi il 90% della produzione è destinato all'esportazione, con 25 aziende attive. (ICE TUNISI)

Fonte notizia: LA PRESSE