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3 Novembre 2023

Argentina

ARGENTINA: VACA MUERTA, A OTTOBRE 1.331 FASI DI FRATTURAZIONE

L'attività di produzione nella formazione Vaca Muerta ha raggiunto 1.331 stadi di fratturazione nel mese di ottobre, con un calo del 4,7% rispetto al record raggiunto a settembre, quando erano stati completati 1.398 stadi. È quanto emerge da un rapporto di Luciano Fucello, country manager di NCS Multistage, che sottolinea come in questa fase dell'anno YPF abbia già superato il livello di attività raggiunto nel 2022. Nei primi 10 mesi, ha raggiunto un totale di 5.967 tappe, un valore record per la compagnia petrolifera a maggioranza statale di Vaca Muerta. Secondo il rapporto, a ottobre sono stati completati 1.331 stadi per mettere in produzione nuovi pozzi. Sono state sviluppate da otto compagnie, tra cui YPF ha rappresentato 582 fratture, pari al 56% del totale. Il contributo degli altri operatori della formazione è stato suddiviso tra Shell (211 fasi), Pluspetrol (163), Vista (136), Pan American Energy (119), Tecpetrol (99), Pampa Energía (16) e Phoenix (5). Anche se c'è stato un calo in ottobre, il confronto con settembre è con un mese in cui c'è stato un numero record di fratture, e il dato mensile è in linea con il resto dei mesi dell'anno. Nonostante l'incertezza elettorale, le aziende sottolineano sempre che si tratta di produzioni che vengono realizzate guardando "al medio e lungo termine". Un buon momento dell'attività è spiegato dal petrolio, grazie all'incentivo degli alti prezzi internazionali, e dalla maggiore infrastruttura di trasporto, con la rete di Oleoductos del Valle (Oldelval). In ogni caso, le 1400 tappe mensili stimate dal settore per il 2023 non vengono superate. Per quanto riguarda il lavoro delle società di servizi nel mese di ottobre, Halliburton ha guidato il mercato della fratturazione idraulica con 631 tappe, seguita da SLB (319), Weatherford (163), Calfrac (119) e Tenaris (99). In Argentina, il termometro dell'attività dei giacimenti non convenzionali e delle metriche commerciali è in termini di stadi di fratturazione e non di numero di pozzi attivi o di impianti di perforazione, come avviene di solito per i giacimenti convenzionali. (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: Giornale AMBITO FINANCIERO 03/11/2023