Coppa del mondo di rugby, Coppa America, cerimonia del Pallone d'Oro, star del calcio e campioni olimpici... Nelle ultime settimane, il colosso del lusso ha intensificato gli annunci di sponsorizzazioni sportive, attraverso le sue principali maison, al fine di massimizzare la propria visibilità in questo ambito in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, di cui è premium partner. L’universo dello sport è da tempo al centro delle sponsorizzazioni del gruppo, in particolare con i bauli realizzati da Louis Vuitton per trasportare i vari trofei delle manifestazioni sportive più prestigiose, ma anche attraverso sponsorizzazioni classiche, ad esempio vestendo diverse squadre e soprattutto stelle del calcio o del basket, che hanno sostituito le celebrità alle sfilate. Giovedì 2 novembre è stata annunciata la partnership tra Christian Dior e la tennista in sedia a rotelle Pauline Déroulède, scelta come ambasciatrice della maison per i Giochi Olimpici e Paraolimpici di Parigi 2024. Lo scorso luglio ha annunciato che sarebbe diventato premium partner dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. L'importo della sponsorizzazione non è stato reso noto, ma si stima intorno ai 150 milioni di euro. LVMH è uno dei sette premium partner nazionali dell'evento, insieme ad Accor, il gruppo BPCE, Carrefour, EDF, Orange e Sanofi. Ma LVMH intende mettersi in luce approfittando dell'impatto globale dell'evento e soprattutto della cerimonia di apertura, che dovrebbe essere organizzata per la prima volta fuori da uno stadio, nel cuore della capitale francese, lungo la Senna. "Da qui alla cerimonia di apertura, il gruppo e le sue maison - in particolare Louis Vuitton, Dior e Berluti – sveleranno i diversi aspetti del loro impegno, il che permetterà a LVMH di essere l'Artigiano di tutte le vittorie", ha dichiarato il gruppo a luglio. Tra le altre griffe coinvolte, il gioielliere Chaumet, che svilupperà il design delle medaglie, il marchio Sephora associato alla fiamma olimpica e la maison di champagne Moët Hennessy, coinvolta nella parte di ospitalità e accoglienza. Nel frattempo, il gruppo scelto diversi atleti francesi come testimonial dei suoi brand. Tre nomi, infatti, hanno preceduto quello di Pauline Déroulède per Dior. All’inizio di ottobre, la stessa maison ha arruolato come ambasciatrice la ginnasta quattro volte campionessa europea Mélanie de Jésus dos Santos, mentre Louis Vuitton ha messo gli occhi sul tre volte campione del mondo di nuoto Léon Marchand e sul fiorettista plurimedagliato della Guadalupa Enzo Lefort. Con questa sponsorizzazione olimpica, LVMH vuole elevarsi allo stesso livello dei partner mondiali, come le multinazionali Coca Cola e Visa. Utilizzando lo sport come veicolo di comunicazione, il gruppo mette in risalto anche i valori del successo, creando un parallelo tra il successo dell'azienda e le performance degli atleti. Caso o coincidenza, Louis Vuitton, maison di punta della galassia di Bernard Arnault, ha annunciato a settembre che avrebbe realizzato il baule ufficiale dei trofei per la Coppa del mondo di rugby 2023 organizzata in Francia, che si è conclusa il 28 ottobre. Al contempo, ha comunicato che tornerà ad essere partner dell'America's Cup per la sua 37esima edizione, che si svolgerà a Barcellona nel 2024, sette anni dopo aver lasciato la famosa competizione velica. Le prove eliminatorie torneranno a chiamarsi “Louis Vuitton Cup” e la maison realizzerà il trofeo e il baule per questa competizione oltre a quello che ospiterà l'Auld Mug, la brocca d'argento donata al vincitore dell'America's Cup. Infine la griffe, che firma anche le custodie per numerosi altri celebri trofei – come quello dei Mondiali di calcio, del Gran Premio di Formula 1 di Monaco, della Coppa Davis e del Roland Garros - ha presentato proprio pochi giorni fa la sua prima collaborazione con il Pallone d'Oro, che ogni anno premia i migliori calciatori. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato il 30 ottobre nella scatola con monogramma realizzata dagli artigiani di Louis Vuitton, durante una serata in cui la maggior parte delle stelle del calcio erano vestite dalle maison LVMH, come il vincitore, Lionel Messi, in Louis Vuitton, o Kylian Mbappé e David Beckham in smoking Dior. (ICE PARIGI)

Fonte notizia: YP FashionNetwork Italia 06/11/2023