LVMH continua a fare shopping in Italia. Il numero uno mondiale del lusso mette questa volta le mani, attraverso la propria controllata Belmond, su un gioiello sul Lago di Como, il prestigioso Castello di Urio, costruzione che sorge fin dal XVI secolo su questo lago, che è una delle mete più prestigiose della regione Lombardia, dove la società alberghiera del gruppo francese non era ancora presente. La transazione dovrebbe essere completata entro il 2024. Il suo importo non è stato reso noto. Secondo la stampa locale, tra acquisto e ristrutturazione dell'edificio e del suo immenso parco, l'investimento stimato in 50 milioni di euro potrebbe salire a 100 milioni. La tenuta, impreziosita da un parco decorato da statue, si estende per 1,9 ettari e costeggia per 180 metri il lago, al quale si accede da un'ampia scalinata. Costruito sulle rovine di un luogo fortificato, il castello fu posseduto nel corso dei secoli da diverse famiglie dell'aristocrazia italiana, fino ad essere venduto all'asta negli anni Cinquanta al fondatore dell'Opus Dei, Josemaría Escrivà. Lo scorso ottobre la dimora è stata chiusa e messa in vendita. Fondato nel 1976, il gruppo Belmond è stato acquisito da LVMH nel 2018 per oltre 3 miliardi di dollari. Conta una cinquantina di strutture nel mondo (nove in Italia con questa acquisizione), tra cui l'hotel Cipriani a Venezia e lo Splendido a Portofino, ma anche il Copacabana Palace a Rio de Janeiro e il Mount Nelson a Città del Capo, oltre al leggendario treno Venezia Simplon-Orient Express. (ICE PARIGI)

Fonte notizia: Y. Ponzio FashionNetwork Italia 16.11.2023