News dalla rete ITA

21 Novembre 2023

Argentina

ARGENTINA: IL NUOVO PRESIDENTE HA STRAVINTO IL BALLOTTAGGIO

Javier Milei ha stravinto il ballottaggio, tanto da vincere 21 delle 24 circoscrizioni elettorali in cui è diviso il Paese. Il candidato ufficiale, Sergio Massa, è riuscito a malapena a prevalere in tre province: Buenos Aires, per uno stretto margine, Formosa e Santiago del Estero. Il resto del paese ha votato in modo chiaro e con forza per il cambiamento della leadership politica del paese. La locomotiva del trionfo di Milei è stata la fascia centrale del territorio argentino, in particolare le province di Cuyo, dove ottenne vantaggi schiaccianti. I casi più notevoli sono quelli di Córdoba e Mendoza, che hanno dato al neoeletto presidente un vantaggio di oltre 30 punti. Il risultato nella provincia mediterranea è stato il più lapidario per Massa, che è rimasto a 48 punti da Milei, e confermava la sensazione che il ministro dell'Economia non fosse riuscito nel tentativo di sedurre gli elettori che alle elezioni di ottobre 22 avevano sostenuto l'avventura presidenziale del governatore Juan Schiaretti. I 26 punti di Massa a Córdoba hanno raddoppiato il raccolto dei voti delle elezioni generali, ma evidentemente il libertario è riuscito a conservare i voti del primo turno, quando ha ottenuto il 33%, sommando i quasi 23 di Patricia Bullrich e gran parte di quelli di Schiaretti. La vittoria di Milei è stata schiacciante anche a Mendoza, che con un rapporto di 71 punti a 29 è diventato il secondo distretto dove il libertario ha fatto la differenza più grande. Anche qui i voti ottenuti da "Juntos por el cambio" il 22 ottobre (25,8%) sembrano essere stati decisamente e quasi aritmeticamente favoriti da "La Libertad Avanza", che al primo turno aveva vinto in questa provincia con il 42,3%. La regione di Cuyo è stata molto favorevole al presidente eletto. A San Luis Milei ha vinto con il 68% a 32% e a San Juan il vantaggio del libertario è stato di 61 a 39. A completare l'impressionante vittoria di Milei nella fascia centrale del paese, bisogna contare il vantaggio ottenuto a Santa Fe, motivo anche di un ulteriore sforzo di Massa nel tratto finale della campagna elettorale. Il voto per il libertario ha raggiunto il 63%, superando di due punti la somma dei voti ottenuti da La Libertad Avanza (32,4%) e Juntos por el cambio (26,9) il 22 ottobre. (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: Giornale LA NACION 21/11/2023