News dalla rete ITA

14 Dicembre 2023

Argentina

ARGENTINA: TASSO DI CAMBIO UFFICIALE, DOLLARO A 800 PESOS

La Banca Centrale ha annunciato martedì che a partire da mercoledì verrà annullata la disposizione che obbliga le società che accedono al mercato dei cambi ufficiali a richiedere l'autorizzazione preventiva dell'ente. Pochi minuti prima che Luis Caputo, ministro dell'economia, annunciasse le 10 misure che il Governo adotterà per ridurre il deficit fiscale, molti "homebanking" offrivano già il dollaro ufficiale a 700 dollari, cifra vicina a quella finalmente confermata dal Ministro dell'Economia: "da mercoledì sarà a 800 pesos". Non è ancora noto quale sarà l'impatto di quella che il funzionario ha definito "apertura" del tasso di cambio sul prezzo della valuta nel mercato parallelo. In precedenza, la Banca Centrale aveva annunciato che da mercoledì sarà annullata la disposizione pubblicata lunedì che imponeva alle società che accedono al mercato dei cambi ufficiale di richiedere l'autorizzazione preventiva dell'entità per richiedere valuta estera, cosa che ha mantenuto il mercato praticamente paralizzato. Secondo quanto annunciato da Caputo, il dollaro ufficiale da mercoledì sarà quotato a 800 dollari, sulla base di questo nuovo valore e delle modifiche non annunciate ufficialmente ma rese note dal Ministero dell'Economia, si potrà calcolare quanto si dovrà pagare a consumo della carta di credito. Il dollaro della carta è il tasso di cambio utilizzato per pagare i consumi con carte di debito e credito all'estero, nonché per il pagamento di servizi da parte di aziende all'estero, come nel caso delle piattaforme di streaming come Netflix o Spotify. Anche se non ci sono ancora state comunicazioni ufficiali al riguardo, il Ministero dell'Economia ha annunciato che le tasse e le ritenute sulla cosiddetta “carta dollaro” saranno ridotte al 65%. Quindi, con un prezzo ufficiale di 800 dollari, la carta dollaro costerebbe da domani 1.320 dollari, mentre fino ad oggi questo tasso di cambio pagava il 155% di tasse sul dollaro ufficiale, quindi, se non ci fossero stati cambiamenti, il prezzo sarebbe balzato a 2.040 dollari.  La settimana scorsa, nell'ultimo giorno lavorativo e sempre sotto il governo di Alberto Fernández, il dollaro al dettaglio è stato venduto a 379 dollari ed è balzato a 400,45 dollari nel Banco Nación, che questo martedì ha mantenuto tale prezzo. Tuttavia, il tasso di cambio di vendita del Banco Galicia, ICBC, Supervielle, Banco Patagonia, Banco Itaú e Banco Macro ha chiuso a 700 dollari. In altre entità, come Banco Santander, il prezzo della valuta era leggermente inferiore, essendo offerto a 650 pesos. In Brubank, a 600 pesos; al Banco Piano, a 497,70 pesos, e al Banco Credicoop, a 400,45 pesos, secondo il registro della Banca Centrale. (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: EL CRONISTA 12/12/2023