Il settore dei call center in Albania continua ad essere in forte difficoltà nel reperire dipendenti, anche se recentemente le aziende italiane che offrono servizi a terzi hanno esteso i contratti ad operatori internazionali, tra cui Apple, Booking o DAZN (piattaforma sportiva internazionale).Per i rappresentanti degli operatori dei call center la causa principale del problema delle risorse umane resta l'elevata emigrazione di giovani albanesi verso i paesi europei. Il personale dipendente del settore, secondo le aziende, si è ridotto del 30% rispetto agli ultimi anni. Secondo le aziende intervistate, i giovani nella fascia di età compresa tra i 25 ei 35 anni sono quelli che emigrano di più.Di fronte a questa difficoltà, le aziende vedono come soluzione alternativa la sostituzione della forza lavoro, con dipendenti stranieri con conoscenza dell'inglese e del francese, dato che le imprese non lavorano più soprattutto con persone di lingua italiana .Resta un'opzione da considerare quella della possibilità di assumere dipendenti provenienti dalle Filippine, o dai paesi africani, come Tunisia, Marocco, Ghana e Nigeria.Se la generazione albanese degli anni '80 e '90 imparava la lingua italiana da autodidatta, questo non avviene più in modo massiccio con i giovani di oggi. Ma il problema principale non è la mancanza di conoscenza delle lingue straniere. La stragrande maggioranza dei giovani albanesi di oggi ha familiarità con la lingua inglese studiata anche nelle scuole. Questo è un vantaggio per il settore, che ha ampliato i contratti contratti e la fornitura dei servizi a molte aziende internazionali.Il problema principale resta l'impossibilità di trovare dipendenti, a causa dell'emigrazione. In molti casi i call center si trovano costretti a trasferire in Italia la realizzazione delle campagne che potrebbero essere invece realizzate In Albania. Anche altre aziende del settore dei call center ritengono che il problema delle assunzioni, iniziato nel 2017, abbia assunto dimensioni preoccupanti negli ultimi anni.Le aziende di call center più piccole subiscono una maggiore riduzione dei dipendenti. Le big, dopo il calo degli occupati causato dalla pandemia, hanno potuto invece avviare una ripresa delle assunzioni.A breve termine il problema sembra irrisolvibile per il settore, che rischia di ridursi, fino alla chiusura delle piccole imprese.Secondo i dati DPT, a settembre 2022, nelle società di call center in Albania erano impiegati 12.404 dipendenti. Rispetto al 2019, il numero dei dipendenti è diminuito dell’8%. (ICE TIRANA)

Fonte notizia: Fonte: https://www.monitor.al/fiket-drita-e-burimeve-njerezore-edhe-ne-sektorin-call-center-kompanit