Wealth Minerals Ltd. ha annunciato di aver raggiunto una valutazione economica preliminare -PEA, nello sviluppo del suo progetto Kuska (precedentemente noto come progetto Ollagüe) nel Salar de Ollagüe, nella regione di Antofagasta. Hendrik van Alphen, CEO di Wealth Minerals Ltd., ha dichiarato: "Siamo molto soddisfatti dei risultati positivi del PEA e di aver raggiunto questo importante traguardo per sviluppare il progetto Kuska nelle nostre concessioni Salar de Ollagüe. Il PEA è uno studio di qualità che ha scrupolosamente incorporato tutte le ricerche tecniche, i dati sul campo e le migliori pratiche del settore necessarie per far crescere Kuska in un'operazione di produzione di litio di livello mondiale. Data la comprovata esperienza di Wealth con la tecnologia di estrazione diretta del litio ("DLE"), prestiamo particolare attenzione a questo aspetto di PEA, incorporando un ampio processo di selezione dei fornitori di tecnologia e apparecchiature DLE più adatti". A questo si è aggiunto Francisco Lepeley, CEO di Wealth Minerals Chile, che ha sottolineato che "questa è un'importante pietra miliare nello sviluppo dei nostri progetti di litio in Cile e ci avvicina di un passo all'esecuzione e alla produzione. Il nostro progetto Kuska si sta sviluppando in modo coerente con la Strategia Nazionale per il Litio definita all'inizio dello scorso anno dal governo del Cile. Stiamo incorporando nel nostro piano di sviluppo l'uso della tecnologia DLE rispettosa dell'ambiente, la partecipazione attiva e la collaborazione della comunità indigena Quechua e possibili partnership industriali che possano facilitare la successiva trasformazione del litio in prodotti a valore aggiunto. I dati economici positivi che derivano da questa valutazione economica preliminare sono un'ottima notizia per i nostri azionisti di WML, per lo Stato cileno e per tutti gli altri stakeholder". La società ha dichiarato che il progetto Kuska si è basato sul rapporto sulle risorse pubblicato da Wealth Minerals Ltd. Il Resource Report stima 741.000 tonnellate di carbonato di litio equivalente ("LCE") come risorse indicate a un grado di 175 mg/l (più 701.000 tonnellate di risorse dedotte da LCE a un grado di 185 mg/l). Il PEA descrive lo sviluppo del progetto Kuska verso una produzione di 20.000 tonnellate metriche all'anno (tpa) di LCE e una vita prevista della miniera ("LOM") di 20 anni. L'azienda intende utilizzare una tecnologia DLE matura (TRL 8 in UniFi) che converte la salamoia contenente litio in carbonato di litio per batterie ("LC"). Le operazioni saranno attuate in due fasi. La fase iniziale prevede la costruzione di un'operazione mineraria e di un impianto con una capacità di 10.000 tonnellate all'anno di LCE, che sarà poi ampliato per raddoppiare tale capacità entro due anni con un secondo modulo di produzione per un totale di 20.000 tonnellate di LCE all'anno. Inoltre, il progetto preliminare prevede impianti di riciclaggio delle acque di processo e di trattamento dei rifiuti per generare un impatto minimo sull'ambiente dell'area di produzione. Si prevede che l'uso di energia rinnovabile sarà massimizzato.   (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Revista Minería Chilena dell'08.01.24