Elektroprivreda Srbije ha indetto un bando per la realizzazione di uno studio di fattibilità sull'estrazione delle riserve di Zapadni Kostolac, e il valore di questo lavoro è stimato a 12 milioni di dinari. Secondo quanto indicato nei documenti del bando, al fine di garantire le quantità necessarie di carbone per le proprie centrali e aumentare la sicurezza complessiva dell'approvvigionamento di carbone per EPS AD, nel 2022 è stata presa la decisione di accelerare le attività di apertura della miniera a cielo aperto di Zapadni Kostolac. La decisione di accelerare questa procedura è stata influenzata anche, come indicato, dalla crisi energetica del 2022, che ha portato a un aumento significativo dei prezzi di tutti i combustibili, compreso il carbone e l'energia elettrica. L'impatto di questa crisi su EPS è stato ulteriormente accentuato dal forte calo della produzione di energia elettrica nei propri impianti a causa di un anno estremamente secco e da un significativo calo della produzione di carbone in RB Kolubara a causa dei ritardi nelle attività di apertura delle miniere sostitutive - si legge nel documento. La mancanza di produzione, ricorda il documento, è stata compensata importando energia elettrica e carbone. Nel corso del 2022, sono stati importati 1,4 milioni di tonnellate di carbone, e fino a settembre 2023, ulteriori 2,8 milioni di tonnellate a prezzi record, il che ha avuto "un impatto molto negativo sulle operazioni di EPS AD, che ha subito enormi perdite." Considerando la stima delle riserve di carbone attualmente disponibili nella miniera di Drmno, la decisione attuale di prolungare il funzionamento dei blocchi Kostolac A e la continua necessità delle centrali termoelettriche di Obrenovac di carbone dal bacino carbonifero di Kostolac, che ha un potere calorifico superiore rispetto a quello di Kolubara, è evidente che le attuali riserve di carbone dalla miniera di Drmno non possono soddisfare tutte queste esigenze - si legge nella documentazione.   (ICE BELGRADO)

Fonte notizia: Ekapija