Il Consiglio Direttivo della Corfo (Corporación de Fomento de la Producción), ha approvato all'unanimità la creazione di sei nuovi Comitati di Sviluppo Produttivo Regionale (CDPR) per Tarapacá, Maule, Ñuble, La Araucanía, Aysén e Metropolitana. In questo modo, nel corso del 2024, saranno 13 le regioni che avranno queste istanze, composte da attori pubblici, privati e accademici, con l'autorità di prendere decisioni in materia di gestione del bilancio e assegnazione di progetti.La decisione è stata presa a meno di un anno dall'avvio delle attività dei CDPR istituiti in Atacama, Valparaíso, O’Higgins e Los Lagos. In otto mesi di lavoro, questi hanno sostenuto 1.029 aziende attraverso un investimento totale superiore a $7.300 milioni.I settori prioritari in queste quattro regioni sono stati l'agroalimentare e il turismo, mentre gli assi strategici variano a seconda del territorio. In Atacama, l'attenzione è sulle piccole e medie imprese e sugli imprenditori; in Los Lagos si è concentrato sull'economia circolare e sul cambiamento climatico, mentre in Valparaíso e O'Higgins è stato il focus sullo sviluppo sostenibile della produzione.La Corfo ha compiuto sforzi sistematici per la decentralizzazione allo scopo di conferire maggiore potere decisionale alle regioni per quanto riguarda lo sviluppo produttivo di ciascun territorio. Infatti, dal 2015 esistono CDPR ad Antofagasta, Biobío e Los Ríos, tutti attualmente operativi. Nel corso del 2023, questi tre comitati hanno ottenuto complessivamente un bilancio di oltre $11.540 milioni. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Revista Electricidad