Il Centro Interactivo de Conocimientos, di cui il museo MIM è lo spazio iconico, occupa circa quattro dei 16 ettari di terreno che il governo ha dato in comodato alla Fondazione Tiempos Nuevos nel comune di La Granja a Santiago. Enrique Rivera, direttore del Museo, ha annunciato la conclusione del progetto Bosque Adriana Hoffman sottolineando che nella foresta sono stati piantati più di 10mila esemplari di specie autoctone in 4 ettari, secondo la tecnica Miyawaki, dove alberi che impiegano 30 anni per crescere, possono farlo in un decennio. "Abbiamo creato questo spazio in onore alla nominata botanica cilena, grande protettrice delle foreste autoctone", ha affermato. "Per la nascita del Bosque Adriana Hoffman, abbiamo bonificato il terreno portando materiale organico di scarto delle aziende che producono funghi, modificando la costituzione chimico-biologica del suolo. Inoltre, abbiamo installato un vivaio e orti comunitari su terrazze di legno che abbiamo realizzato con i falegnami di La Granja", aggiunge Rivera.  Con l'obiettivo di recuperare la memoria territoriale del parco, dove anni fa esistevano coltivazioni ed allevamenti di mucche che facevano parte di una piccola cooperativa casearia , sarà sviluppato un Programma di Agricoltura Rigenerativa nel Centro Interactivo de Conocimientos coordinato  insieme alla Fondazione Siemens. "Questo programma mira a lavorare su diverse tecniche, trasferire tecnologie e conoscenze sulla rigenerazione dei terreni degradati, sull'uso efficiente d’acqua e sull'autoproduzione di energia. Così, in questo quartiere , la conoscenza sulla rigenerazione sarà integrata nella vita quotidiana delle persone", commenta Rivera. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: EL MERCURIO