Utilizzando i rifiuti dell'agroindustria, in particolare gusci di nocciole e plastica riciclata, i ricercatori della Universidad de Talca hanno creato alloggi popolari sostenibili per gli abitanti della città Cinco de Octubre di Santa Cruz, nella regione di O'Higgins. Questo progetto è finanziato dal Fondo per l'innovazione per la competitività (FIC) del governo regionale di O'Higgins e mira a creare nuovi materiali sostenibili, economici e resistenti per l'industria delle costruzioni, in particolare per gli alloggi sociali. Attualmente, la tecnologia  utilizzata per la costruzione di case sono i pannelli SIP che nonostante il buon rapporto qualitá/prezzo presenta diversi inconvenienti, come ad esempio la limitata capacità di assorbimento dell’umidità, la resistenza al fuoco e l’isolamento acustico. Per questo motivo è nato il progetto che mira a raccogliere queste carenze e trasformare l’attuale modello costruttivo e i relativi materiali, con un focus sulla sostenibilità e sull’economia circolare. Cosí lo ha spiegato il professore della Facoltà di Ingegneria della Universidad de Talca e direttore del progetto, Cristóbal Montalba Weisse, precisando che “questa idea è nata dalla ricerca di nuovi materiali per promuovere l'edilizia sostenibile, dai rifiuti tipici come la plastica, così come gli scarti agroindustriali che oggi non vengono valorizzati, donandogli valore e un trasferimento importante alla comunità”. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: EL MERCURIO