È stata inaugurata oggi la Fiera Swissbau presso il centro fieristico di Basilea, alla quale l’ICE partecipa con una collettiva di 15 aziende fino al prossimo 19 gennaio. L’apertura è avvenuta alla presenza del Direttore dell’Ufficio ICE di Berna, Samuele Porsia, e della Console di Basilea, Benedetta Romagnoli,  che hanno messo l’accento sull’importanza strategica del settore costruzioni per le esportazioni italiane in Svizzera, incontrando le aziende partecipanti.Le quindici aziende parte della collettiva del Padiglione Italia sono prevalentemente produttrici di materiali di prestigio per rivestimento e decorazione degli ambienti abitativi quali marmi, ceramiche e piastrelle: nonché altri materiali edili quali vernici, prodotti in metallo, in legno e in plastica, calcestruzzo e bitume. Tra i co-espositori ci sarà anche il Consorzio Marmisti Bresciani che rappresenta 38 aziende e raccoglie al suo interno imprese specializzate nell’estrazione e lavorazione delle tipiche pietre bresciane, Botticino Classico, Botticino Semiclassico, Botticino Fiorito, Breccia Aurora, Breccia Oniciata, Porfido della Valcamonica.Swissbau è la piattaforma leader per il settore edile e immobiliare in Svizzera. La fiera nata nel 1974, si svolge ogni due anni nei modernissimi padiglioni di Messe Basel. Occasione perfetta per le aziende italiane presenti che offriranno durante i quattro giorni della fiera una panoramica completa di innovazioni, tendenze e soluzioni in edilizia e in architettura, presentandosi ad esperti e professionisti del settore in una piattaforma interdisciplinare. Nell’ultima edizione di Swissbau hanno partecipato 902 espositori su un’area di 110mila mq e i visitatori sono stati oltre 92mila.Nel 2022, il mercato elvetico del settore costruzioni ha superato i 25 miliardi di euro (+0,7%) di fatturato. A causa dell’aumento significativo dei prezzi dei materiali da costruzione nel 2022, la produzione nazionale è diminuita leggermente del 2,0% rispetto all’anno precedente impattando sulla congiuntura nei settori chiave quali l’edilizia commerciale, l’edilizia industriale, la costruzione di infrastrutture, l’edilizia energetica e di servizi pubblici, l’edilizia istituzionale e l’edilizia residenziale. L’Italia, partner storico di settore della Svizzera, si conferma seconda tra gli esportatori di materiali dell’edilizia nel 2022, con una quota di mercato stabile pari al 15,6% (circa 2.6 miliardi di euro), subito dopo la Germania (circa 6.1 miliardi di euro con una quota del 37%), ma prima della Francia (circa 1.1 miliardi di euro con una quota del 7%). (ICE BERNA)

Fonte notizia: MCH MESSE BASEL