Simco Lithium, valutata tra 1.500 e 2.000 milioni di dollari, vuole diventare il terzo produttore di litio in Cile, motivo per cui è in trattative con gli investitori per finanziare il suo progetto. La società, di proprietà di un fondo di investimento di Singapore e di un gruppo imprenditoriale cileno, sta valutando la vendita di una quota di minoranza, ha affermato Sebastian Yang, membro del consiglio di amministrazione del fondo Simbalik. Sebbene il progetto, del valore di circa 600 milioni di dollari, sia troppo piccolo per attrarre grandi compagnie minerarie, c’è interesse da parte dei produttori di batterie e di veicoli elettrici. "Abbiamo avuto colloqui con diversi gruppi nella catena del valore", ha dichiarato in un'intervista. Gli utilizzatori del litio, un componente chiave delle batterie dei veicoli elettrici, hanno investito in progetti di esplorazione ed estrazione in tutto il mondo per garantirne l’approvvigionamento futuro. Sebbene i prezzi dei metalli siano crollati nell’ultimo anno con lo sfruttamento di nuove miniere, le prospettive a lungo termine sono supportate dalla crescente domanda nella transizione dai combustibili fossili. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: RUMBO MINERO