Il governo ha deciso di consentire l'accesso al mercato dei cambi ufficiale, a partire dal mese prossimo, a circa 10.000 micro, piccole e medie imprese (PMI) che avevano contratto debiti con fornitori esterni per le importazioni fino a 500.000 dollari. Lo ha fatto in modo che possano annullare tutti i loro impegni ed evitare di dover affrontare ulteriori problemi nell'operare o nell'accedere alle forniture da quella fonte.Infatti, è stato dopo aver constatato, attraverso la reiscrizione di tali debiti, i problemi che stavano affrontando nei loro rapporti commerciali e le difficoltà sorte nel poter far fronte a tali pagamenti con il Bopreal, il bonus che il Governo offre alle imprese cancellare quel tipo di debito. Naturalmente si è tenuto conto del forte recupero delle riserve realizzato dalla Banca Centrale (BCRA) nell’ultimo mese e mezzo, periodo in cui ha acquistato – attraverso interventi sul mercato – circa 5.800 milioni di dollari (ha acquistato un altro quasi 200 milioni di dollari ieri). "Il Segretario del Commercio e la BCRA hanno deciso di fornire un'alternativa che tenti di risolvere completamente questa situazione critica per quasi 10.000 aziende, di cui più di 5.100 sono micro-PMI, circa 3.900 piccole e circa 1.000 medie", si legge nel comunicato, spiegato attraverso una dichiarazione. "Sono misure estremamente positive che dimostrano un cammino verso la normalizzazione del mercato dei cambi", ha sottolineato l'economista Felipe Nuñez. Come sarà il meccanismo? Le aziende che si qualificano nel segmento delle PMI con debiti iscritti nel registro fino a 500.000 dollari "avranno accesso al mercato dei cambi liberi per saldare i propri debiti commerciali all'estero tra febbraio e aprile 2024", per finire di regolarizzare il pagamento in tre mesi. Dal prossimo 10 febbraio potranno accedere per un massimo temporaneo fino a 50.000 dollari, dal prossimo 10 marzo potrai accedere per ulteriori 100.000 dollari e, dal 10 aprile, per l'importo residuo del tuo debito registrato ", chiarisce la comunicazione ufficiale. Con questa determinazione si sblocca parte della domanda che il Governo aveva previsto di soddisfare attraverso l’emissione di bond con scadenza tra il 2025 e il 2027. Secondo i dati ufficiali, si tratta di "quasi l'80% dell'universo totale delle PMI e più del 70% del totale delle imprese iscritte nel registro". Al resto delle PMI, ma con debiti commerciali superiori a 500.000 dollari, verrà concesso "l'accesso prioritario alle obbligazioni a tranche corta Bopreal serie 2, con flussi di ammortamento in dollari tra luglio 2024 e giugno 2025", che la BCRA inizierà a mettere in vendita a partire dal mese prossimo per un importo massimo di 2.000 milioni di dollari.Allo stesso tempo, si è appreso che il mese prossimo inizieranno le aste per accedere anche al Bopreal sere 3, in scadenza nel 2027. Per questo titolo, secondo il comunicato ufficiale, è previsto un importo massimo fino a 3.000 milioni di dollari in valore nominale. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale LA NACION 26/01/2024