EDP, multinazionale portoghese del settore elettrico responsabile della distribuzione di energia in gran parte dei comuni dello Stato dell'Espírito Santo, sta ampliando gli investimenti nella transizione energetica, soprattutto nel fotovoltaico. Negli ultimi due anni, sono stati investiti, solo nell'Espírito Santo, 200 milioni di reais in 13 impianti di generazione distribuita (di piccole dimensioni, per il consumo nelle vicinanze). Dieci sono già in funzione e tre sono in costruzione. Nei prossimi tre anni, l'EDP investirà ulteriori 2,3 miliardi di reais (pari a circa 428,6 milioni di euro) nei propri progetti. Almeno 230 milioni di reais rimarranno nell'Espírito Santo, ma la cifra potrà arrivare ai 460 milioni di reais. Attualmente, in Brasile, la società dispone di 87 impianti solari di generazione distribuita, di cui 48 già in funzione. In totale, sono 200 MWp (cioè megawatt picco, che si riferisce al momento di maggiore intensità della radiazione solare) in funzione e 74 MWp ancora da integrare alla rete. L'obiettivo, entro il 2026, è quello raggiungere i 530 MWp, il che richiederà un investimento tra i 700 e gli 800 milioni di reais all'anno. Solo a dicembre, cinque impianti sono entrati in funzione, per una capacità installata totale di 23 MWp e un investimento di 106 milioni di reais. Di questi asset, tre sono dedicati a grandi aziende dell'Espírito Santo, con contratti a lungo termine, e altri due sono destinati a servire piccole e medie imprese attraverso il modello di generazione distribuita condivisa. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: A Gazeta