Secondo il comunicato stampa degli organizzatori, dal lato degli espositori, "notiamo che la fiera è stata fortemente mobilitata per rinnovare la propria offerta: +9% del numero di espositori in totale rispetto a gennaio 2023, con 2.516 marchi, di cui oltre il 60% internazionali, il 30% dell'offerta è composta da marchi nuovi o che espongono nuovamente in fiera". Questa proposta "arricchita e attraente" è stata accolta da un pubblico di visitatori "in crescita del 5%" (per 70.668 visitatori unici).Il comunicato stampa ufficiale prosegue: "Se a settembre 2023 avevamo notato una partecipazione più timida dei visitatori francesi, la riconquista di questo obiettivo chiave ha funzionato a gennaio. Ed è proprio sui visitatori francesi, a +9% (40.916 visitatori, ndr) e sulle grandi esportazioni, a +25%, che la crescita si vede più chiaramente in questa seduta, con una buona crescita negli Stati Uniti (a +8%) e in Asia (a +83%), trainata dal Giappone (a +52%), dall'India (a +18%) e dal ritorno della Cina. D'altra parte, l'Europa, che è scesa del 9%, soffre di una situazione economica complessa, anche a causa dell'inflazione. Alla fine della fiera, c'era quasi parità tra visitatori francesi e stranieri (58% per la Francia, 42% per gli internazionali). Possiamo anche notare che i tre principali profili di visitatori, interior designer (che hanno registrato la crescita più forte, con un +8%), professionisti dell'ospitalità (+2%) e rivenditori (+1%), sono alla ricerca di soluzioni, ispirazione e novità. Anche se questi ultimi possono aver sofferto di un finale d'anno altalenante, è tempo di dinamismo e rinnovamento, individuando prodotti e soluzioni innovative, desiderabili e rispettose del pianeta". (ICE PARIGI)

Fonte notizia: FL - meuble-info.fr del 05/02/2024