La compagnia di idrocarburi britannica Chariot Oil ha formalizzato l’approvazione dello studio di impatto ambientale relativo alla sua licenza gasiera Loukos Onshore, in Marocco.Con questo sviluppo, l’azienda sarà ora in grado di attuare la propria strategia di esplorazione del sito. L’autorizzazione, convalidata dal Comitato regionale unificato per gli investimenti, comprende un piano dettagliato per 20 operazioni di perforazione, inclusa la perforazione iniziale di due pozzi esplorativi sui prospetti Gaufrette e Dartois.Il documento stabilisce inoltre 17 aree che potrebbero essere oggetto di ulteriori attività di perforazione, oltre alla prevista reintroduzione di un giacimento di gas naturale evidenziato nel prospetto Loukos Onshore.Grazie all’ottenimento di questa autorizzazione ambientale valida per 5 anni, Chariot ha intrapreso in particolare lavori di ingegneria civile per preparare i primi pozzi e le strade di accesso per le operazioni di perforazione previste per l’inizio verso la fine del primo trimestre del 2024.Chariot Oil gestisce l’area con una quota del 75%, mentre il restante 25% è detenuto dall’Ufficio nazionale degli idrocarburi e delle miniere del Marocco (ONHYM).Loukos copre un’area di circa 1.371 km2, adiacente alle licenze offshore di Chariot Lixus e Rissana, la prima contenente l’importante progetto di sviluppo del gas di scoperta di Anchois. (ICE CASABLANCA)

Fonte notizia: InfoAfrica