Una compagnia mineraria canadese ha stimato una risorsa di due milioni di tonnellate di litio in un progetto a SaltaSecondo l'ultima stima delle risorse riportata questo lunedì, il progetto Río Grande dispone di 1.919.000 tonnellate di carbonato di litio equivalente (LCE), con una concentrazione media di 612 milligrammi per litro (mg/l) e risorse aggiuntive di 371.000 tonnellate di LCE pari a 610 mg. /l. Il progetto NOA Lithium a Salta avrebbe risorse simili a quelle del Salar del Hombre Muerto, una delle migliori aree per la produzione di litio in Argentina.La società canadese NOA Lithium, società mineraria focalizzata sull'esplorazione, ha effettuato una stima delle risorse per il progetto Río Grande, situato nella provincia di Salta, che ha prodotto 1.919.000 tonnellate di carbonato di litio equivalente (LCE) con una concentrazione media di 612 milligrammi per litro (mg/l). Inoltre, la nuova stima effettuata dall'azienda comprende 371.000 tonnellate aggiuntive di LCE con una concentrazione media di 610 mg/l.La NOA Lithium ha dichiarato in una dichiarazione questo lunedì che l'80% delle risorse trovate negli studi si trovano nell'area settentrionale del progetto. La compagnia mineraria canadese ha esplorato 4.632 ettari, cioè solo il 12% dei 37.000 ettari del Río Grande, che è in fase di esplorazione.Secondo fonti tecniche del settore consultate da EconoJournal, il progetto NOA stima risorse simili a quelle realizzate nel Salar del Hombre Muerto, una delle migliori zone per la produzione di litio in Argentina. "Di quasi due milioni di tonnellate bisognerà vedere quanta diventerà una riserva, ma senza dubbio questi sono dati molto incoraggianti visto che in quella zona c'è una grande quantità di litio", aggiunge la stessa fonte.L'azienda canadese sta progettando la seconda fase esplorativa del progetto. Parte delle perforazioni verranno effettuate in aree non ancora esplorate. Oltre a Río Grande, la società NOA Lithium sviluppa i progetti esplorativi di Arizaro e Salinas Grandes, tutti nella provincia di Salta. Tra i tre progetti si accumulano 140.000 ettari. Il 3 marzo 2023, la società madre NOA Lithium Brines Inc. ha iniziato a operare sulla Toronto Stock Exchange Venture canadese.Il direttore esecutivo della NOA Gabriel Rubacha ha osservato che “abbiamo annunciato una solida stima iniziale delle risorse che consolida il nostro progetto Río Grande come uno dei migliori progetti non sviluppati in Argentina. “Questa risorsa inaugurale supera le nostre aspettative sia in termini di volume che di elevata concentrazione di litio, portandoci a credere che la NOA abbia un progetto prezioso da sviluppare”.Rio GrandeNel maggio dello scorso anno, la NOA ha completato un collocamento privato di 5,5 milioni di dollari nel mercato azionario canadese, con l’obiettivo di finanziare l’esplorazione del progetto Río Grande. La compagnia mineraria canadese ha completato sette pozzi corrispondenti alla prima campagna di perforazione, che contava un totale di 3.000 metri, secondo le informazioni della compagnia stessa.La Salina del Río Grande si trova a più di 3.600 metri sul livello del mare. La NOA ha condotto lavori geofisici nel 2022 confermando il potenziale della salamoia. Nella stessa distesa salina, la compagnia petrolifera Pluspetrol sta sviluppando lavori di esplorazione più avanzati attraverso la società Litica Resources. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Econojournal, 27.2.24