L'Istituto Nazionale del Petrolio (INP) ha rivelato che altri quattro pozzi saranno aperti nel paese entro la fine dell'anno per la ricerca e la prospezione di idrocarburi, inclusi quelli presenti nella regione di Angoche (nella Provincia di Tete), uno nella zona di Búzi (Provincia di Sofala) nani Per quanto riguarda l’area gestita da Eni, sono in corso ulteriori studi da parte dell’operatore, che ha già manifestato interesse ad estendere il periodo delle attività per poter completare il programma di lavoro, in modo che nei prossimi mesi si abbiano dati conclusivi sulle potenzialità di quella zona, mentre per il blocco Búzi, l'operatore continua a sondare la zona. (ICE MAPUTO)

Fonte notizia: DIARIO ECONOMICO