Container da 40 piedi, con più di mezzo milione di uova fresche, verranno spediti sull’isola, segnando l’inizio delle esportazioni mensili previste.I negoziati iniziati nel luglio 2023 si sono svolti l’11 marzo, quando la Federazione Nazionale degli Allevatori di Pollame della Colombia (Fenavi) è riuscita ad esportare uova a Cuba per la prima volta.Il presidente della Fenavi, Gonzalo Moreno, ha dichiarato ai media colombiani Publimetro che la partecipazione alla Fiera dell’Avana 2023 “è stata fondamentale per stabilire gli accordi commerciali e sanitari necessari per questa storica esportazione”.La produzione di pollame cubano è destinata in gran parte al paniere di base, che viene venduto sovvenzionato alla popolazione e alla vendita gratuita, e un’altra piccola parte va al turismo, ma è al 50% della sua capacità, secondo i media statali.Nemmeno l’allevamento di polli e quaglie semirustiche, strategia del Governo cubano nel 2023 per contrastare la carenza di questo prodotto, ha prodotto risultati. Tieni presente che nutrire questi uccelli richiederebbe da 1.500 a 1.600 tonnellate di mangime al giorno e solo 1.000 tonnellate possono essere importate.Tanto che i cubani sono costretti a pagare cifre astronomiche nel mercato parallelo, l’unico spazio dove questo prodotto si trova più frequentemente.La produzione agricola è uno dei settori più colpiti dalla crisi cubana, poiché i prezzi di molti alimenti continuano a salire in un contesto di inflazione elevata. (ICE L'AVANA)

Fonte notizia: ONCUBA