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27 Marzo 2024

Israele

L'AUTORITÀ ANTITRUST DI ISRAELE VUOLE INCORAGGIARE UNA MAGGIORE CONCORRENZA nel settore bancario al dettaglio

Il commissario dell'Autorità garante della concorrenza israeliana Michal Cohen ha informato oggi le cinque grandi banche Bank Leumi (TASE:LUMI), Bank Hapoalim (TASE: POLI), Israel Discount Bank (TASE: DSCT), Mizrahi Tefahot Bank e First International Bank of Israel (TASE: FTIN1; FTIN5), che intende dichiararli un gruppo di concentrazione nel settore bancario al dettaglio. Intende imporre loro ordini nel campo dei depositi. La decisione è soggetta ad una udienza nella quale le banche potranno presentare le loro richieste. Cohen si consulterà anche con i regolatori finanziari prima di prendere una decisione definitiva. Dopo la pubblicazione della decisione dell'autorità israeliana garante della concorrenza, l'indice bancario TASE ha segnato un rialzo dell'1,7% rispetto all'inizio della giornata. La decisione di dichiarare le cinque grandi banche un gruppo di concentrazione deriva dal fatto che alla fine del 2022 detenevano il 98% degli asset del sistema bancario israeliano, mentre Leumi e Hapoalim da sole detenevano insieme il 57% degli asset. Si tratta di uno dei settori più concentrati dell’economia, con fusioni e acquisizioni che hanno ridotto il numero di banche attive in Israele negli ultimi anni, fino al recente ingresso della banca digitale One Zero. L'Autorità israeliana per la concorrenza ha affermato: "La legge sulla concorrenza conferisce al Commissario l'autorità di determinare se un gruppo limitato di persone che gestiscono imprese sono membri di un gruppo di concentrazione, se nel settore in cui operano ci sono condizioni che consentono poca concorrenza, o se nella pratica c'è poca concorrenza, e ci sono anche ordini che il Commissario può emettere che possono prevenire danni o il timore di un danno effettivo al pubblico, o nella concorrenza tra loro nel settore, o per aumentare la concorrenza tra loro in l'industria." Il sistema bancario in Israele presenta barriere all’ingresso e al trasferimento da una banca all’altra. L'Autorità israeliana per la concorrenza sta esaminando diverse ordinanze che consentirebbero una maggiore concorrenza.  (ICE TEL AVIV)


Fonte notizia: Globes