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27 Marzo 2024

Israele

GERUSALEMME RAGGIUNGE IL PRIMATO NEL MERCATO IMMOBILIARE ISRAELIANO

Dal 2022 Gerusalemme è emersa come il più grande mercato immobiliare di Israele in termini di nuove costruzioni, sostituendo Tel Aviv che e' stata in testa alla graduatoria fino a pochi anni fa. Nell’ultimo anno sono state avviate quasi 5.800 nuove costruzioni a Gerusalemme, un record nazionale nel 21° secolo, secondo l’Ufficio Centrale di Statistica. Il salto nelle nuove costruzioni è probabilmente il primo frutto della strenua politica edilizia del sindaco Moshe Lion. Le nuove costruzioni in Israele sono più disperse rispetto al passato a causa delle politiche della Commissione nazionale per la pianificazione e l’edilizia e del programma di edilizia sovvenzionata dal Governo, che hanno portato alla costruzione di nuove abitazioni nella periferia e in luoghi trascurati nel centro di Israele. Nonostante tutto ciò, Gerusalemme e Tel Aviv sono state le due città dominanti in termini di nuove abitazioni. Nel 2023, uno su sei nuovi appartamenti in costruzione era a Gerusalemme e Tel Aviv. Tra il 2016 e il 2021 si è registrata un’accelerazione nella costruzione di nuove case a Tel Aviv, ma nel 2022 Gerusalemme ha nuovamente superato la sua rivale costiera. Secondo l’Ufficio Centrale di Statistica, la portata delle costruzioni a Tel Aviv continua ad essere elevata, ma Gerusalemme ha fatto un balzo in avanti. Entrambe le città hanno segnalato l’inizio di attività record lo scorso anno. A Tel Aviv, nel 2023 sono stati avviati 5.083 appartamenti, mentre a Gerusalemme sono stati avviati 5.781 progetti di costruzione, in aumento del 2,5% rispetto al numero di appartamenti esistenti in città. Ciò non può essere spiegato come un evento isolato, ma come parte di un processo. Negli ultimi anni il sindaco Lion ha promosso una politica di porte aperte per i promotori immobiliari interessati a costruire nella capitale, e talvolta i promotori scoprono che è il Comune a spingere per iniziare a costruire. Lion afferma di essersi reso conto già nel suo primo mandato che la costruzione non soddisfaceva la domanda: "Gerusalemme ha una forte domanda da parte di giovani coppie che cercano appartamenti, di coloro che vogliono trasferirsi in appartamenti in città e c'è anche una forte domanda dall'estero".  Per quanto riguarda il numero complessivo di affari per l’acquisto di appartamenti, non c’è quasi concorrenza tra Gerusalemme e Tel Aviv. Negli ultimi anni Gerusalemme è stata al primo posto per numero di accordi, mentre Tel Aviv è scivolata al terzo posto, dietro Haifa. Secondo l’Ufficio Centrale di Statistica, nel 2023 Tel Aviv è scesa al quinto posto, dopo Beersheva e Ashkelon. A Tel Aviv sono stati venduti solo 2.620 appartamenti, a Gerusalemme 4.915 appartamenti, ad Haifa 3.707, a Beersheva 3.498 e ad Ashkelon 2.694. Nel 2023, il numero complessivo di accordi è diminuito del 33% rispetto al 2022. A Gerusalemme il calo è stato del 18%, mentre a Tel Aviv il calo è stato del 40%. Ciò è spiegato da due fattori. Innanzitutto dai prezzi degli appartamenti in entrambe le città. Qui Tel Aviv è di gran lunga leader, con prezzi degli appartamenti più alti di decine di punti percentuali rispetto a Gerusalemme. Grandi appartamenti con cinque stanze o più, che a Tel Aviv raggiungono in media 6/7 milioni di shekel (1.6 mln di euro ca, ndr) e a Gerusalemme "solo" 3,9 milioni di shekel. Non c’è da stupirsi che l’appartamento medio acquistato a Tel Aviv abbia una dimensione media di 2,5 stanze, mentre a Gerusalemme sia di 3,5 stanze. Il secondo fattore è il collegamento tra la situazione economica e il mercato immobiliare di Tel Aviv, che è particolarmente stretto essendo la capitale finanziaria e commerciale di Israele. Dopo la crisi dell’alta tecnologia e l’aumento dei tassi di interesse nel 2022, a Tel Aviv si è verificato un forte rallentamento del numero di affari, che almeno fino ad ora non è stato accompagnato da una riduzione dei prezzi. (ICE TEL AVIV)


Fonte notizia: Globes