Petrobras ha approvato l'avvio del processo di acquisizione di imbarcazioni per supportare la logistica dell'esplorazione e la produzione di petrolio e gas sia per gli anni 2025 e 2026 che a lungo termine, con specifiche tecniche sulla riduzione delle emissioni di gas serra. Secondo la società, i bandi di gara verranno pubblicati nei prossimi giorni. Nel primo appalto, relativo alla costruzione di nuovi bastimenti, è previsto l’acquisto di 12 navi da supporto per operazioni in piattaforma (PSV nella sigla inglese). Si prevede inoltre l’acquisizione di navi da cabotaggio, piattaforme che producono e stoccano petrolio (FPSO), imbarcazioni per l'esecuzione di attività subacquee e in pozzi, oltre all'attività di dismissione di piattaforme. Nel proprio piano strategico attuale, Petrobras stima l’acquisto di 200 imbarcazioni di supporto nel periodo 2024-2028, sia per la sostituzione dei contratti in vigore, sia per l'aumento della flotta. Dell'intero quantitativo, l'azienda prevede la costruzione di fino a 38 nuovi bastimenti per soddisfare la propria domanda. Attualmente, Petrobras ha sei processi di acquisizione di FPSO in corso: quattro richieste di affitto e due per la costruzione di moduli in Brasile. La società dispone ormai di una flotta di 25 navi sonda, utilizzate per la ricerca del petrolio. La previsione è di arrivare a 30 sonde entro il 2028. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: Valor Econômico