C'è un sentimento di sollievo al Ministero delle Finanze dopo che l'agenzia di rating internazionale Fitch ha annunciato nei giorni scorsi che manterrà invariato il rating elevato A+ di Israele e rimuoverà Israele dalla lista negativa di rating watch. Tuttavia, Fitch ha tagliato l'outlook di Israele da stabile a negativo.Prima dell'annuncio di Fitch, gli analisti avevano previsto una probabilità del 60%-70% che il rating di Israele venisse tagliato. Il Ragioniere Generale dello Stato Yali Rothenberg ha recentemente incontrato i rappresentanti di Fitch a Londra nel tentativo di impedire un taglio del rating. Nello spiegare la propria decisione Fitch ha affermato: "I rischi geopolitici associati alla guerra a Gaza rimangono elevati e i rischi di escalation rimangono presenti, ma Fitch ritiene che i rischi per il profilo creditizio si siano ampliati e il loro impatto potrebbe richiedere più tempo per essere valutato, quindi ha rimosso l'RWN sulla valutazione 'A+' di Israele." Ma sul taglio a un outlook negativo Fitch ha affermato: "Ciò riflette la combinazione di incertezze sulla traiettoria fiscale e sulla durata e intensità della guerra, compreso il rischio di un'escalation regionale. Ci aspettiamo un balzo a breve termine del rapporto debito/PIL e un persistente aumento la spesa militare nel contesto di una politica interna instabile e di prospettive macroeconomiche incerte, che potrebbero limitare la capacità di Israele di ridurre il debito in futuro." Il Ministro delle Finanze Bezalel Smotrich ha dichiarato: "Mantenere il rating ad A+ durante la guerra rappresenta un voto di fiducia nell'economia israeliana e nella politica economica che stiamo portando avanti". (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes