Il massiccio attacco aereo lanciato contro Israele sabato sera ha fatto lievitare i prezzi delle azioni delle società di difesa israeliane. Mentre il mercato è cresciuto moderatamente, il prezzo delle azioni della più grande società di difesa israeliana quotata in borsa, Elbit Systems Ltd. (Nasdaq: ESLT; TASE:ESLT), ha aperto la strada, salendo di quasi il 4%. Altri rialzi importanti sono stati registrati da Aerodrome Group (TASE: ARDM), che raccoglie ed elabora informazioni mediante l'impiego di droni, e che è cresciuta del 6,07%, mentre NextVision Stabilized Systems (TASE: NXSN), che sviluppa telecamere stabilizzate per veicoli terrestri e aerei, è salita del 5,27 %, e Aryt Industries (TASE: ARYT), che sviluppa, produce e commercializza fusibili elettronici, è cresciuta del 3%. Yair Shani, amministratore delegato della Sigma Investment House, ha dichiarato: "La storia dei titoli della difesa è abbastanza semplice. Sabato scorso ci sono state prove molto significative delle capacità tecnologiche dello Stato di Israele, dietro le quali ci sono le società della difesa, non tutte quotate in borsa, ma alcune lo sono. Non c’è dubbio che ci sarà una grande domanda di prodotti per la difesa da parte di Israele”. Shani prevede inoltre un forte boom del settore: "I Paesi a cui vogliamo fornire tecnologia di difesa saranno ora desiderosi di acquistare, dopo aver visto come il Paese è protetto".  (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes