Il Fondo monetario internazionale (FMI) prevede quest’anno per la Slovenia una crescita del 2% del PIL, -0,2 punti percentuali rispetto alle previsioni autunnali; per il 2025 prevede invece un aumento del 2,5%. Per quest’anno il tasso d’inflazione è previsto al 2,7% (in calo rispetto al 4,2% in autunno) e al 2% per il 2025. La situazione sul mercato del lavoro rimane positiva e stabile. Il tasso di disoccupazione dovrebbe attestarsi al 3,7% quest'anno e al 3,8% l'anno prossimo, riporta la STA.Fra i rischi principali che potrebbero influire su una crescita più ridotta vengono indicati soprattutto i conflitti regionali e le tensioni geopolitiche, quali le guerre a Gaza ed in Ucraina; in un discorso che non vale solamente per la Slovenia, ciò potrebbe influire all’aumento dei prezzi dei generi alimentari, dell’energia e, di conseguenza, dell’inflazione.Le previsioni del PIL del FMI per la Slovenia, che ha registrato una crescita dell’1,6% nel 2023, rimangono sostanzialmente in linea con quelle di altre importanti istituzioni, indicate in calce:Istituzione / ultimo outlook:                     2024      2025      2026FMI/aprile 2024:                                      2.0%     2.5% IMAD/febbraio 2024:                              2.4%      2.5%      2.6% Commissione Europea/febbraio 2024:    1.9%     2.7% Banca centrale slovena/dicembre 2023:  2.2%     2.3%      2.5% OCSE/novembre 2023:                           1.8%     2.7%  BERS/settembre 2023  :                          2.3% (ICE LUBIANA)

Fonte notizia: stampa locale