In un articolo a sua firma pubblicato sul quotidiano francese Les Echos, Dominique Schelcher, amministratore delegato di Système U, quarto distributore nella GDO francese, indica che, per avere influenza nelle trattative con le multinazionali e mantenere prezzi bassi, la grande distribuzione deve poter contare su un centro d'acquisto a livello europeo per resistere agli hard discount e condurre discussioni pacifiche con i produttori locali. Negli ultimi due anni, il potere d'acquisto è stato al primo posto tra le preoccupazioni dei francesi. Tutto sembra indicare che questa situazione continuerà: se la crescita dei prezzi rallenta, comunque questi non torneranno ai livelli pre-2022. Dominique Schelcher rivendica il ruolo della grande distribuzione in questo periodo: per sostenere il potere d'acquisto dei consumatori, ha messo in atto forti misure economiche. Tuttavia, per offrire prezzi strutturalmente equi ai francesi, ritiene che sia necessario avere più influenza nelle trattative con le multinazionali più potenti del settore agroalimentare. Système U si è unita alle cooperative o alle imprese familiari tedesche e olandesi in una partnership che mira a fornire i mezzi per negoziare i prezzi più equi per i loro clienti con le 40 multinazionali più potenti; in nessun caso PMI francesi o agricoltori. Dominique Schelcher indica che, se isolato, il Système U non significa molto per questi giganti globali. A suo avviso, di fronte a questi 40 grandi colossi che detengono i marchi essenziali, la cooperazione a livello europeo è l’unica strada possibile. Cio’ permetterebbe di stabilire un equilibrio di potere più equilibrato, nonché di resistere agli hard discount, condurre discussioni pacifiche in Francia con le PMI e i produttori locali. (ICE PARIGI)

Fonte notizia: CD/MC - Les Echos, 15 aprile 2024