L'economia spagnola continua a dimostrare la sua resistenza, con una crescita congiunturale del PIL dello 0,7% nel primo trimestre del 2024; l’incremento tendenziale si è attestato al 2,4%.Tutti i settori di attività registrano un andamento positivo, l'industria manifatturiera ha segnato un aumento del 2,2%. Inoltre, e contro ogni previsione, gli investimenti hanno recuperato dinamismo all'inizio dell'anno con un incremento del 2,6% rispetto al trimestre precedente; il miglioramento è stato notevole nei beni strumentali, anche se gli investimenti in alloggi sono diminuiti dello 0,5% rispetto all'ultimo periodo dell'anno scorso.Gran parte di questa spinta è dovuta anche al contributo positivo del settore dei servizi, soprattutto delle esportazioni, che hanno registrato un tasso positivo del 2,4% rispetto al trimestre precedente e, in particolare, alla buona performance della spesa turistica degli stranieri. In particolare, gli ultimi dati dell'INE (Istituto di Statistica spagnolo) mostrano che la spesa dei non residenti in Spagna è aumentata del 19% in questo periodo, con un contributo al PIL di 0,9 punti percentuali.A questi fattori dobbiamo aggiungere i consumi delle famiglie che hanno mantenuto l’andamento crescente in linea con il mercato del lavoro e i livelli di reddito, segnando un aumento dello 0,3% rispetto all'ultimo trimestre del 2023.Nei prossimi mesi, gli analisti prevedono una crescita sostenuta grazie alla graduale ripresa registrata nell'area dell'euro, al calo dell'inflazione, al taglio dei tassi di interesse e al sostegno fornito dai fondi legati al Piano di ripresa, trasformazione e resilienza. Il punto che genera maggiore incertezza è quello degli investimenti, che continuano a rimanere indietro rispetto ai tassi registrati nei Paesi vicini. (ICE MADRID)

Fonte notizia: Giornale El País