Francia
REDEFINE MEAT: LE CARNI VEGETALI ARRIVANO A MONOPRIX, PLAYER DELLA GDO FRANCESE
L’azienda israeliana Redefine Meat, che si definisce lo specialista della “nuova carne” senza ingredienti di origine animale, entra in Monoprix. Hamburger premium, carne macinata o maiale stirato 100% vegetale, è la prima volta in Europa che questo “scale-up” israeliano fondato sei anni fa, già presente in 13 mercati, lancia la sua offerta di sostituti della carne in massa distribuzione. “Il mercato europeo è il più grande al mondo per la carne di origine vegetale”, osserva Edwin Bark, vicepresidente di Redefine Meat. Si stima in 3,5 miliardi di dollari contro i 3 miliardi degli Stati Uniti.” Gli insuccessi del suo rivale Beyond Meat non lo preoccupano troppo. “Si ricomincerà”, ritiene il dirigente. Fino ad allora, l'azienda, che non comunica le proprie vendite, si vendeva attraverso la ristorazione (6.000 locali) nel Vecchio Continente, tra cui la catena Hippopotamus in Francia, gli hotel Hilton, Club Med e, da dicembre, sui siti di e-commerce. L'arrivo al Monoprix, per primo nell'Ile-de-France, è quindi un test capitale con il grande pubblico. "Puntiamo sulla qualità dei nostri prodotti per aumentare la penetrazione, ma anche la frequenza di acquisto grazie alle nostre texture", sottolinea Edwin Bark. Originalità, i suoi prodotti saranno offerti nella sezione fresca, e non congelata come altrove in Europa, con un prezzo di circa 5 euro per unità compresa tra 200 g e 250 grammi. Per fare la differenza in questo mercato, Redefine Meat scommette sui suoi “pezzi interi”, come la bistecca di manzo, attualmente disponibile solo nei ristoranti. Inoltre, l'azienda non privilegia le proteine nella sua composizione, come molti concorrenti. Perché il suo target non sono né i flexitariani né i vegani, ma i “mangiatori di carne”. “Abbiamo lavorato con gli chef per ricreare qualcosa che si avvicinasse alla versione animale”, continua il vicepresidente. Il nostro obiettivo non è vietare la carne a chi la ama, ma offrire qualcosa di complementare, in termini di gusto e modo di cucinare, per avere un effetto positivo sul pianeta.” (ICE PARIGI)
Fonte notizia: CD/MC - Les Echos 01/05/2024