Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Ingegneria e Gestione della Costruzione presso l'Università Cattolica (UC) ha presentato i primi risultati del progetto "Intelligenza Artificiale come modello digitale per la gestione dei pavimenti asfaltati nella rete secondaria degli aeroporti cileni". L'iniziativa, supportata dal Fondo di Promozione dello Sviluppo Scientifico e Tecnologico (Fondef) dell'Agenzia Nazionale per la Ricerca e lo Sviluppo (ANID), consentirà di gestire i pavimenti in modo più obiettivo, traducendosi in minori costi e una migliore qualità delle infrastrutture. Il gruppo di ricercatori ha aggiunto che uno degli aspetti più importanti della gestione delle strutture stradali è lo sviluppo di metodi per prevederne la durata, che aiuta a valutare il loro stato funzionale o fisico, di solito attraverso un'ispezione visiva. In questo contesto, gli ingegneri cileni hanno sviluppato una metodologia basata su sistemi di logica fuzzy, che consiste in modelli matematici in grado di esprimere ciò che conosciamo come incertezza. Questo consente di analizzare con precisione il deterioramento dei pavimenti. Le prime misurazioni sono state effettuate sulla rete aeroportuale di Viña del Mar, che successivamente sono state confrontate con i dati di deterioramento dei pavimenti forniti dalla Direzione Generale degli Aeroporti del Ministero delle Opere Pubbliche (MOP). Per gli specialisti dell'UC, il modello proposto può essere vantaggioso per la progettazione, la costruzione e la manutenzione del sistema attuale di infrastrutture, grazie alla sua capacità di implementare diversi tipi di informazioni, come immagini o video delle fasi di ispezione. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Revista EMB Construcción