Con centinaia di milioni di passeggeri che passano attraverso i suoi oltre 5.100 punti vendita in tutto il mondo, la svizzera Avolta sta silenziosamente accumulando un vasto "lago di dati" che utilizza sempre più spesso per perfezionare ed espandere la propria attività di vendita al dettaglio.Una di queste intuizioni, ha detto giovedì a Reuters l'amministratore delegato di Avolta Xavier Rossinyol, è che l'alcolico più acquistato dai viaggiatori indiani è la tequila, mentre tradizionalmente si pensava che preferissero il whisky o il cognac.Sebbene la capacità di tracciare le spese dei passeggeri negli aeroporti dalla Cina al Canada e in altre località turistiche, sia per il cibo e le bevande che per lo shopping, non abbia ancora trasformato Avolta in una "società di dati", Rossinyol ha detto in un'intervista che sta andando in quella direzione."Rifammi questa domanda tra due anni e probabilmente la risposta sarà diversa se le cose funzioneranno come nella nostra testa", ha detto Rossinyol, dopo che Avolta ha registrato (link) un ricavi trimestrale di 2,83 miliardi di franchi svizzeri (3,14 miliardi di dollari).Avolta, il nuovo gruppo nato dall'unione di Dufry e dell'italiana Autogrill, alimenta le informazioni in un "data lake" utilizzando il software di Microsoft , ma senza esternalizzare i dati proprietari.Rossinyol ha detto che l'azienda di Basilea sta lavorando per combinare i dati in suo possesso con quelli dei suoi partner, soprattutto aeroporti, e con i grandi marchi con cui tratta a livello globale."A volte hanno una comprensione verticale perché capiscono molto bene cosa succede nel loro aeroporto, ma non necessariamente a livello globale", ha detto Rossinyol, la cui azienda offre marchi che vanno da Hugo Boss a Coca-ColaRossinyol sta anche cercando di aumentare il tasso di conversione di Avolta creando esperienze per coinvolgere il 70% dei passeggeri degli aeroporti che non spendono denaro nei suoi punti vendita."Alcune persone vanno con i bambini e potrebbero comprare qualcosa in un negozio dove c'è qualcosa di divertente, un clown o un mago, perché così le persone si divertono e possono fare acquisti. Quindi questo business è assolutamente affascinante", ha affermato.Anche se le tensioni geopolitiche nel mondo possono avere un impatto locale, Rossinyol ha affermato che l'attività di Avolta è in gran parte isolata da situazioni come il conflitto in Medio Oriente."Se c'è una crisi nel Mediterraneo orientale, i vacanzieri () vanno nel Mediterraneo occidentale", ha aggiunto.Nel frattempo, eventi come le Olimpiadi di Parigi e i campionati europei di calcio non dovrebbero portare a cambiamenti significativi nel numero di viaggiatori che utilizzano i negozi, i bar e i ristoranti di Avolta.Rossinyol vede anche una "tendenza positiva" alla ripresa del numero di viaggiatori cinesi che si avventurano all'estero, anche se alcune delle loro destinazioni sono cambiate rispetto a prima della pandemia. (ICE BERNA)

Fonte notizia: RSF