Israele
L’OFFERTA DI PRIVATIZZAZIONE DELL’ISRAEL POST DELUDE
La privatizzazione della Compagnia Postale Israeliana si è rivelata una delusione per lo Stato. Il consorzio Milgam ha vinto la gara con un'offerta di 461 milioni di shekel (115 mln di euro ca., ndr). In passato, si stimava che Israel Post valesse fino a 1,5 miliardi di shekel e c'erano grandi aspettative che la gara fruttasse una somma considerevole, ma il risultato finale è piuttosto magro. Giovedì scorso è stato riferito che due consorzi avevano presentato offerte per acquistare la società postale israeliana dallo Stato: il consorzio Milgam-Phoenix-Leiman Schlussel e il consorzio Delek Israel-Rami Levy. Ieri mattina sono state aperte le buste ed è emerso che entrambi i consorzi avevano presentato offerte inferiori alla valutazione di Deloitte. Le offerte iniziali erano inferiori a 300 milioni di shekel, il che, secondo i termini della gara, ha portato a un pricing round (revisione/adeguamento della base d'asta, ndr). La definizione dei prezzi si è conclusa ieri pomeriggio, con il consorzio Milgam che ha sostanzialmente migliorato la propria offerta, sebbene l'importo sia ancora molto inferiore a quello sperato dalla Government Companies Authority. Il Ministro delle Comunicazioni Shlomo Karhi ha dichiarato: "Mi congratulo con Milgam per la vittoria e spero che la privatizzazione possa iniziare il prima possibile. Credo in un mercato libero e competitivo e sono sicuro che la privatizzazione porterà un nuovo management, e un nuovo approccio e, soprattutto, un servizio migliore e più rapido per i cittadini israeliani. Tuttavia, il Ministero delle Comunicazioni manterrà sempre il polso della situazione e monitorerà l'adempimento dei termini di licenza della Compagnia Postale Israeliana al fine di garantire che la periferia e le varie fasce della popolazione non vengano danneggiate”. Milgam, che detiene una quota del 51,7% della cordata vincitrice, fornisce principalmente servizi agli enti locali. È di proprietà della famiglia Weil ed è attiva in 160 comuni. I suoi partner nel consorzio sono unità del gruppo assicurativo The Phoenix Holdings (TASE: PHOE), con The Phoenix Insurance che detiene il 21,1% del consorzio e The Phoenix Provident Funds che detiene il 13,2%. L'importatore di dolciumi Leiman Schlussel detiene il restante 14%. Il Consorzio vincitore della gara ha affermato in una nota: "Siamo pieni di fiducia nello Stato di Israele e nella potenza della sua economia, e nel fatto che emergerà rafforzato da qualsiasi crisi futura. La Compagnia Postale Israeliana è una pietra miliare nella storia economica dello Stato di Israele. Crediamo nell'azienda, nella sua gestione, nel suo notevole e dedicato capitale umano e nei lavoratori che hanno apportato una vera svolta negli ultimi anni e l'hanno trasformata in un'impresa professionale e moderna". (ICE TEL AVIV)
Fonte notizia: Globes