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22 Maggio 2024

Francia

LABORATOIRE NATIVE PROSEGUE IL RILANCIO DI LIERAC, PHYTO E ROGER & GALLET

Nel 2022, la società francese Laboratoire Native, la divisione dedicata al beauty del fondo Impala (società da oltre un miliardo di euro di giro d’affari, ndr.), ha dato il via a un piano di rilancio e riposizionamento di durata triennale dei suoi quattro marchi - Phyto, Lierac. Jowaé e Roger & Gallet – volto a incrementarne la distribuzione, ridurne referenze e prezzi di listino e contemporaneamente mantenere invariato il loro posizionamento premium nelle farmacie. Il processo ha portato Laboratoire Native a “superare i 150 milioni di euro di fatturato annuo”, rivela a FashionNetwork.com Andrea Magnaguagno, Amministratore Delegato Italia di Laboratoire Native. “Lierac è il primo brand del Gruppo e ha nell’Italia il primo mercato, davanti anche alla Francia. Phyto è il secondo. Abbiamo terminato di rilanciare anche Roger & Gallet, con notevole successo e una distribuzione che ha raggiunto i 1.800 punti vendita. All’ultima edizione del salone Cosmofarma di Bologna abbiamo lanciato i profumi solidi per questo brand. Invece, Jowaé, sarà il prossimo rilancio per il Gruppo”, precisa il dirigente. Dopo l’acquisizione del brand di profumi e personal care Roger & Gallet da L’Oréal, nel giugno del 2020, Impala ha creato un’entità internazionale basata su quattro marchi perfettamente complementari distribuiti nelle farmacie e nelle parafarmacie. “Al termine del 2024 Laboratoire Native Italia conta di superare i 37 milioni di euro di fatturato, quasi per il 60% generato con Lierac”, spiega Magnaguagno, ricordando come “al momento la parola d’ordine sia il consolidamento degli investimenti dell’ultimo biennio e lo sviluppo del sell-out in farmacia, parafarmacia e presso i nostri partner e-retailer. Grande focus per il gruppo riguarda la sostenibilità, Lierac, ad oggi, è uno dei pochi brand a proporre tutte le creme delle sue linee anti-età in formato ricaricabile, e al centro della ricerca dei nostri laboratori c’è la scelta di materie prime sostenibili ed eco-responsabili. Anche per eventuali nuove acquisizioni se ne riparlerà più avanti nel tempo”, conclude il manager.  (ICE PARIGI)


Fonte notizia: Y.P FashionNetwork Italia 22.05.2024