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28 Maggio 2024

Svizzera

INFRANTO UN MITO ELVETICO: TRASPORTI PUBBLICI POCO PUNTUALI

La puntualità dei mezzi di trasporto pubblici che circolano a livello regionale è leggermente diminuita nel 2023: per l’insieme della Svizzera, il 94,46% dei treni è arrivato a destinazione con meno di tre minuti di ritardo rispetto all’orario stabilito, contro il 94,92% nell'anno precedente. Nel settore degli autobus, il numero delle corse puntuali si situa sotto la soglia del 90%.È quanto emerge dal rapporto 2023 sul rilevamento della qualità del traffico regionale viaggiatori, pubblicato dall'Ufficio federale dei trasporti. Se lo scorso anno la puntualità ha lasciato un po' più a desiderare, continuano invece a migliorare in particolare la pulizia e l'informazione alla clientela.Ogni anno Confederazione e Cantoni investono complessivamente oltre 2 miliardi di franchi nel trasporto regionale. Nel corso del tempo si è fatta strada l'esigenza di verificare che l'offerta soddisfacesse perlomeno standard minimi di qualità: la prima edizione del rapporto risale al 2016. Se i rilevamenti dimostrano lacune, gli enti pubblici possono imporre miglioramenti alle imprese di trasporto. Si noti che il traffico locale, non sovvenzionato dalla Confederazione, non è incluso nell'analisi.Sotto i tre minutiPer i clienti la puntualità "è una delle caratteristiche di qualità più importanti". Va ricordato che per le statistiche dei funzionari federali una corsa (in treno, tram o bus) è puntuale se giunge a destinazione con un ritardo inferiore ai tre minuti.Il dato del 94,5% per i treni nasconde grandi variazioni, tra vettori, cantoni e aziende. I treni suburbani (S, come quelli dei convogli Tilo in Ticino) ed extraurbani (regioni rurali e di montagna) sono risultati i più affidabili, mentre è di nuovo peggiorato il servizio dei treni RegioExpress.In sei cantoni, tra cui Grigioni e Ticino, la puntualità è inferiore allo standard minimo. Il cantone dei Grigioni è l'unico in cui meno del 90% dei treni regionali è stato puntuale tra il primo gennaio e il 31 dicembre del 2023.I convogli delle Ferrovie Luganesi (Flp, che assicurano il servizio sulla tratta Lugano-Ponte Tresa) sono stati puntuali 93,75 volte su cento, la Ferrovia retica 87,38 volte e le Ffs 93,93 volte (per l'insieme del traffico regionale a livello nazionale).Fra macchie e fangoPer verificare altri aspetti, come la pulizia nei bus e alle fermate, si ricorre invece a rilevamenti da parte di clienti civetta. Tra il primo gennaio e il 10 dicembre ne sono stati effettuati 48'801 in tutto il Paese: "I valori globali degli indicatori considerati sono in rialzo, segno che le imprese di trasporto regionale prestano crescente attenzione alla qualità".La pulizia dei treni e dei bus (assenza di macchie o fango sull'involucro esterno o all'interno) e quella alle fermate (sedili, pavimento, cestini, superfici di vetro delle cabine di attesa e degli ascensori) sono emblematiche in tal senso: i valori di questi indicatori, pur rimanendo i più bassi, sono in netto miglioramento dal 2020. La pulizia alle fermate, principale punto debole, nel 2023 ha registrato la più forte progressione e solo due imprese hanno ottenuto un punteggio insufficiente in questo ambito (sei nel 2022).Si conferma la tendenza al miglioramento anche per l'informazione alla clientela, in particolare per quanto riguarda l'annuncio a bordo della fermata successiva e il piano delle linee affisso alle fermate. In generale, anche nel 2023 i punteggi più alti sono assegnati agli indicatori riguardanti l'ordine (assenza di rifiuti o giornali lasciati in giro) e il buono stato di sedili, cestini e bagni. (ICE BERNA)


Fonte notizia: laRegione