El Al Israel Airlines Ltd. (TASE:ELAL) ha continuato a trarre vantaggio dal conflitto nel primo trimestre del 2024. La compagnia aerea israeliana ha riportato un utile di 80,5 milioni di dollari nel primo trimestre del 2024 rispetto a una perdita netta di 34,4 milioni di dollari nel trimestre corrispondente del 2023. I risultati finanziari del primo trimestre sono stati i migliori risultati finanziari mai ottenuti in un singolo trimestre nella storia dell'azienda. 80,5 milioni di dollari rappresentano due terzi dell'utile netto per l'intero anno 2023, uno degli anni migliori nella storia dell'azienda. La ragione di questi risultati senza precedenti è che, in seguito alla cancellazione dei voli da parte di così tante compagnie aeree straniere, El Al è diventata un monopolio “de facto” su molte delle principali rotte da e per Israele. Secondo l’Autorità aeroportuale israeliana, El Al è stata responsabile del 62% del traffico passeggeri dell’aeroporto Ben Gurion nel primo trimestre del 2024, rispetto al 22% nel primo trimestre del 2023. El Al, controllata dal 47,4% della famiglia Rozenberg, ha registrato ricavi per 738 milioni di dollari nel primo trimestre del 2024, in crescita del 48% rispetto ai 500 milioni di dollari del corrispondente trimestre del 2023, e ricavi superiori rispetto al secondo e terzo trimestre dello scorso anno che tradizionalmente sono i più remunerativi. La compagnia ha dichiarato: "Poiché la guerra ha portato cambiamenti significativi nel movimento dei passeggeri in Israele e nell'offerta di voli sul mercato, la domanda dei voli della compagnia nel primo trimestre del 2024, nonostante il graduale ritorno delle compagnie aeree straniere, è continuato ancora più forte e addirittura aumentato". "La compagnia sta registrando un aumento della domanda per i suoi voli in relazione alla capacità di posti che può offrire, e continua i suoi sforzi operativi per aumentare il più possibile l'offerta di voli, entro i limiti della sua capacità. Per questo motivo, il tradizionale andamento stagionale, in cui i mesi invernali vedono un basso traffico di passeggeri, non si è riflesso nel trimestre in corso, e quindi questo periodo è stato caratterizzato dai livelli di domanda che l'azienda sperimenta nelle stagioni di punta in tempi normali". El Al ritiene inoltre che il secondo trimestre continuerà ad essere forte. La società ha dichiarato: "A causa del relativo aumento del traffico passeggeri in Israele durante la Pasqua ebraica e verso l'inizio del periodo estivo, e nonostante il continuo ritorno graduale delle compagnie aeree straniere, si prevede un aumento di circa il 4% dei ricavi per posto-chilometro (RASK) nel secondo trimestre del 2024, rispetto al primo trimestre del 2024, che, insieme all'aumento dell'attività come sopra descritto, potrebbe avere un effetto positivo sui risultati aziendali per il secondo trimestre del 2024." (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes