Il mercato dei titoli di stato israeliani mostra segnali preoccupanti. Questa settimana il rendimento delle obbligazioni decennali è salito sopra la soglia del 5% per la prima volta dal 2011. Il bond decennale è considerato un "benchmark", una misura comparativa dello stato dell'economia locale rispetto al Mondo. Kobby Levi, responsabile della strategia di mercato della Banca Leumi, spiega: "Le esigenze di raccolta fondi del Governo sono aumentate, il volume delle emissioni di obbligazioni del Ministero delle Finanze è aumentato vertiginosamente e il deficit è aumentato, e Israele sta emettendo più obbligazioni del solito". Levi fa riferimento ai dati della Banca d'Israele, che mostrano che gli investitori stranieri hanno venduto titoli di stato negli ultimi mesi. "A causa dell'eccesso di offerta, la raccolta di fondi soddisfa una domanda più limitata e si è creato un divario che ha portato ad un graduale aumento dei rendimenti di mercato", afferma. Ronen Menachem, capo economista della Mizrahi Tefahot Bank, attribuisce l'aumento dei rendimenti alla complessa situazione geopolitica con la guerra a Gaza che continua da quasi otto mesi, l'IDF nel bel mezzo di un'importante operazione a Rafah, la crescente pressione internazionale su Israele, il conflitto in corso al confine settentrionale e decine di migliaia di sfollati che non sanno quando potranno tornare a casa. Menachem afferma: "Non è dovuto all'inflazione e non è dovuto alle differenze nell'effetto dei tassi di interesse delle banche centrali, dal momento che non vi è alcun cambiamento nelle stime secondo cui sia la Federal Reserve americana che la Banca di Israele non taglieranno i tassi presto. Ciò lascia la sicurezza e il deterioramento geopolitico come il principale motore del comportamento del bond." Le obbligazioni israeliane sono negoziate con un rating BBB negativo, molto al di sotto del rating ufficiale assegnato dalle agenzie di rating. In termini di mercato, il rischio dei titoli decennali in dollari israeliani ha un prezzo leggermente superiore rispetto a quello di Paesi come Perù, Messico e Ungheria. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes