Il 13 maggio scorso, il Consiglio dell'UE ha approvato la proroga del regime commerciale di esenzione dai dazi per l'Ucraina fino al giugno 2025, come annunciato dal Ministero dell'Economia ucraino in un recente speach. Il Ministro dell'Economia Yulia Svyrydenko ha infatti sottolineato l'importanza politica di questo sostegno, soprattutto alla luce della sensibilità del commercio agricolo. La maggior parte dei beni ucraini, compresi tutti i beni industriali, sono esportati nell'UE senza restrizioni nell'ambito del famoso Accordo di Associazione, mentre i beni agricoli, precedentemente limitati, sono ora completamente liberalizzati.L'UE ha inoltre concesso all'Ucraina speciali preferenze commerciali, esentando ad alcuni prodotti l'applicazione delle misure antidumping e di salvaguardia. Un dato significativo è infatti che, attualmente, l'UE rappresenta il 65% delle esportazioni dell'Ucraina e il 51% delle sue importazioni. La Commissione europea ha riferito che l'anno scorso l'UE ha importato merci dall'Ucraina per un valore di 22,8 miliardi di Euro, anche se in leggero calo rispetto ai 24 miliardi di Euro del 2021. Le recenti aperture al commercio dei prodotti agricoli non potranno che innalzare i valori appena riportati. (ICE LEOPOLI)

Fonte notizia: IPR Desk ICE Kiev