Francia
L'ANDAM SVELA I NOMI DEI 12 FINALISTI DELLA SUA 35ESIMA EDIZIONE
Trampolino di lancio per talenti emergenti e attore importante della scena moda internazionale, il prestigioso concorso di moda Andam (Association nationale pour le développement des arts de la mode) ha consacrato dalla sua creazione nel 1989 più di cento stilisti, come Louis Gabriel Nouchi, il grande vincitore della 34esima edizione, o Martin Margiela (il suo primo vincitore). I 32 membri della giuria 2024 hanno appena svelato i nomi dei dodici finalisti di questa 35esima edizione. Per selezionarli, l’Andam ha fatto appello a una giuria decisamente glamour e cinefila, composta soprattutto da attrici protagoniste del grande schermo come Béatrice Dalle, Charlotte Gainsbourg e Rossy de Palma; da Guillaume Houzé, direttore immagine e comunicazione del gruppo Galeries Lafayette e presidente dell’Andam; Bruno Pavlovski presidente del business moda di Chanel; Sidney Toledano, consigliere del presidente del gruppo LVMH; Frédéric Maus, direttore generale di WSN; e Michael Kliger, amministratore delegato di Mytheresa. Dopo due mesi di studio delle candidature pervenute, i 32 membri della giuria hanno selezionato i 12 finalisti per l'edizione 2024, una selezione molto specializzata e internazionale. "In occasione di questa edizione anniversario, desidero ringraziare tutte le personalità e i mecenati che partecipano all'azione dell'Andam e contribuiscono al dinamismo del suo concorso da 35 anni", dichiara nel comunicato stampa diramato Nathalie Dufour, fondatrice e direttrice generale del concorso di moda. “Vorrei congratularmi con i finalisti che, attraverso la loro proposta creativa e le loro ambizioni strategiche ben distinte, sono riusciti a convincere questa prestigiosa giuria”. Tra un guardaroba streetwear chic, silhouette raffinate e gioielli trasgressivi Sei candidati sono in lizza per il Gran Premio e i suoi 300.000 euro e il Premio Speciale (100.000 euro): la label franco-canadese 3.Paradis, guidata da Emeric Tchatchoua; lo stilista scozzese Charles Jeffrey, alla guida del suo marchio streetwear Charles Jeffrey Loverboy; la griffe omonima dello stilista australiano Christopher Esber; la giovane designer di Bruxelles Marie Adam-Leenaerdt, con le sue silhouette raffinate; la stilista belga Meryll Rogge, laureata all’Accademia Reale di Anversa; e la stilista cinese Ruohan Nie (ex Central Saint Martins) al timone di Ruohan. I tre finalisti del Premio Pierre Bergé (100.000 euro) sono il marchio parigino Boyarovskaya, fondata da Maria Boyarovskaya, fan dei tagli destrutturati; l'etichetta streetwear chic Cadeaux Uniques guidata da Edmond Luu; e Vaillant, il brand amante del pizzo fondato da Alice Vaillant nel 2020, in pieno lockdown. Infine, i tre finalisti in corsa per il Premio Accessori Moda (100.000 euro), sono la label parigina Hugo Kreit con la sua collezione di gioielli neogotici un po' trasgressivi; il brand olandese di borse dal look minimalista Maeden, disegnato da Christian Heikoop; e l’omonima etichetta della designer Sarah Levy, architetto e “sociologa degli accessori”, a cui è stato assegnato il Premio del Pubblico al Festival di Hyères nel 2019. “Sono molto contento della selezione dei finalisti realizzata dalla giuria quest’anno”, sottolinea in un comunicato stampa Anthony Vaccarello, direttore artistico di Saint Laurent e Mentore del Gran Premio dell’Andam 2024. “Attraverso il concorso Andam, siamo orgogliosi di supportare questi designer e non vedo l'ora di incontrarli il 27 giugno". A fine giugno i 12 finalisti avranno l'opportunità di presentare il loro progetto ai membri della giuria, al fine convincerli con la loro proposta creativa e il loro approccio imprenditoriale. I cinque vincitori riceveranno un trofeo Swarovski disegnato da Anthony Vaccarello e un sostegno globale per aiutarli nel loro sviluppo. Oltre ai premi in denaro, potranno beneficiare in particolare del mentoring offerto dai partner del premio, dell'accesso privilegiato agli stock di tessuti dell'iniziativa "Powered by Balenciaga" e allo stock dormiente di pellami della maison Longchamp, del coaching garantito dal team "Ateliers Numériques" di Google e infine di un posto d’onore ai saloni WSN e Première Classe durante la Fashion Week di Parigi. (ICE PARIGI)
Fonte notizia: Y.P FashionNetwork Italia 31.05.2024