Questa settimana l’Università di Haifa ha posato la prima pietra della sua facoltà di medicina, che dovrebbe avviare le lezioni per l’anno accademico 2025-2026. Si prevede che la nuova scuola, fondata in collaborazione con il Carmel Medical Center di Haifa e Clalit Health Services, iscriverà 60 studenti nella sua prima fase e arriverà a 150 a regime, con studi della durata di sei anni. L'istituzione della facoltà è stata resa possibile grazie a una donazione di 200 milioni di shekel (54 milioni di dollari) da parte della Amir Family Foundation, una delle più grandi donazioni nella storia del mondo accademico israeliano. Israele ha attualmente sei facoltà di medicina presso l'Università Ebraica, l'Università di Tel Aviv, l'Università Ben-Gurion, l'Università Bar-Ilan, l'Università Ariel e il Technion. In Israele ci sono 3,3 medici ogni mille abitanti, una percentuale inferiore alla media OCSE di 3,5 ogni mille persone. A causa del basso numero di studenti di medicina e delle crescenti restrizioni al riconoscimento degli studi all’estero, si prevede che la situazione possa peggiorare nei prossimi anni. Per questo motivo, si stanno compiendo sforzi significativi per aumentare il numero di studenti di medicina nel Paese da 820 nel 2020 a 1.100 quest’anno e 1.200 l’anno prossimo. L’obiettivo è che 2.000 studenti inizino gli studi di medicina entro il 2030. Il Carmel Medical Center e il Clalit Health Fund forniranno supporto clinico agli studenti dell'Università di Haifa. L’università ha già presentato domanda di approvazione al Consiglio per l’istruzione superiore e il professor Yossi Makori, presidente del comitato di pianificazione e bilancio del Consiglio, ha partecipato alla cerimonia di posa della prima pietra. La cerimonia si è tenuta nell'ambito della 52esima riunione del Consiglio dei Rettori e la scuola prenderà il nome da Herta e Paul Amir, che sono i maggiori donatori dell'Università di Haifa. Oltre ai 200 milioni di NIS forniti dalla Amir Family Foundation, l'università ha raccolto altri 50 milioni di NIS (13,6 milioni di dollari).  (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: C-Tech by Calcalist