"Bulgartransgaz" ha avviato la realizzazione del Corridoio verticale del gas, firmando i contratti con gli appaltatori selezionati. Glavbolgarstroy lavorerà ai progetti insieme alle società americane di fama internazionale HILL International, Honeywell, Emerson e CRC Evans. Il progetto prevede l'espansione delle capacità nei collegamenti del gas con la Grecia (Kulata - Sidirokastro) e la Romania (Kardam - Negru Voda) - una rete di gasdotti strategica che mira a fornire il gas del Corridoio meridionale del gas a Ucraina, Ungheria e Slovacchia. L'attuazione del progetto è importante a causa dell'imminente sospensione del transito del gas russo attraverso l'Ucraina a partire dal 1° gennaio 2025 e del fatto che l'infrastruttura esistente di Bulgartransgaz non consente di sostituire completamente il gas russo transitato attraverso la sua rete. L'aumento della capacità dei due collegamenti fornirà a Bulgartransgaz la capacità tecnica di trasportare le crescenti quantità di gas naturale provenienti da diverse fonti, compreso il GNL, in direzione sud-nord, a sostegno degli sforzi di diversificazione e di aumento della sicurezza degli approvvigionamenti sia per la Bulgaria che per i Paesi della regione. Per soddisfare la domanda di gas in Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Austria, Croazia e Italia, che ricevono il gas attraverso l'Ucraina, si stanno valutando percorsi concorrenti con forniture di GNL attraverso rotte dall'Europa meridionale, settentrionale e occidentale e un aumento fino a 4 miliardi di metri cubi delle forniture dalla Russia attraverso il gasdotto offshore Turkish Stream. A questo proposito, per mantenere il posto della Bulgaria nella mappa del gas dell'Europa, per sostituire il gas russo in transito con il GNL e per assicurare i volumi necessari all'Europa centrale, i progetti identificati per aumentare le capacità di trasporto dalla Grecia alla Bulgaria e dalla Bulgaria alla Romania verranno realizzati. (ICE SOFIA)

Fonte notizia: Economic bg