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13 Giugno 2024

Francia

IL TRIO LOUIS VUITTON, HERMÈS E CHANEL IN TESTA AI MARCHI DI LUSSO PIÙ POTENTI A

L’edizione 2024 della classifica Kantar BrandZ dei 100 marchi più potenti al mondo* conferma la solidità delle maison francesi del lusso. Il trio Louis VuittonHermès e Chanel monopolizza per un altro anno il podio della categoria Luxury. Se Louis Vuitton esce dalla Top10, Hermès se la cava bene – nonostante il rallentamento dei consumi – e sovraperforma con una crescita del 23% in valore, quando l'intero settore del lusso cresce dell'8%. Quest'anno la griffe Louis Vuitton è uscita dalla Top 10 della classifica generale comprendente tutte le categorie messe insieme - nella quale era entrata nel 2022 - e si ritrova al 12° posto dietro ai cinque colossi di Internet (Apple, che mantiene la sua posizione di leader con 1.015,9 miliardi di dollari, poi Google, Microsoft, Amazon, Facebook), la catena di fast food McDonald's e anche NVIDIA, che ha beneficiato dell'ascesa dell'intelligenza artificiale ed è balzata di 18 posizioni per raggiungere il 6° posto. Inoltre, il comparto del lusso – dominato dalle case europee – ha fatto prova anche quest’anno di maggiore resilienza, portando il proprio valore cumulativo a superare i livelli del 2022 (+4%). Il valore totale dei dieci marchi di lusso più potenti ammonta a 357 miliardi di dollari, ovvero 332 miliardi di euro. Queste griffe di lusso mostrano tutte un'evoluzione N+1 positiva, tranne l'italiana Gucci che perde il 9% in valore rispetto al 2023. Louis Vuitton rimane il marchio di lusso più forte, con il valore del suo marchio che è aumentato del 4%, a 129,8 miliardi di dollari (o 120 miliardi di euro). Al secondo posto, Hermès vale oggi 93,676 miliardi, grazie al posizionamento di esclusività dei suoi prodotti, a prezzi elevati e ai buoni risultati sui mercati americano e cinese. Medaglia di bronzo per la griffe parigina Chanel, valutata 60,152 miliardi di dollari (+8%). Dopo Gucci al 4° posto, con un leggero calo di valore, seguono Dior con una valutazione di 11,982 miliardi di dollari, Cartier con 10,514 miliardi di dollari e Rolex, valutato 9,099 miliardi di dollari – che ha superato il proprio record con una crescita del 15% rispetto al 2023. Saint Laurent batte il gioielliere americano Tiffany & Co. posizionandosi all'8° posto, e chiude la Top10 la milanese Prada, valutata 5,125 miliardi di dollari. Garanzia del loro successo e della loro durata nel tempo: le loro relazioni con i consumatori. La solidità dei legami stabiliti dai marchi in generale - e quindi anche dai marchi del lusso - con i propri clienti ha permesso loro di progredire quest'anno lavorando su punti chiave del marketing come la loro "differenza" e il loro "significato". Come Hermès, che ha accompagnato – sostenendone la correttezza – l’aumento dei prezzi che ha praticato (7% in media nel 2022) con una maggiore comunicazione sul know-how dei suoi artigiani della pelle e sulla qualità e durata dei suoi prodotti. L'edizione 2024 della classifica Kantar BrandZ sottolinea anche quattro marchi da seguire da vicino: Celine (gruppo LVMH), una "potenza del futuro" al 109° posto, che sta cavalcando il successo dei suoi accessori e che lancerà la prima linea di prodotti di bellezza nel 2025, la parigina Givenchy che sta ridisegnando il proprio futuro dopo la partenza a inizio gennaio del suo direttore artistico Matthew M. Williams, così come la maison di gioielli Van Cleef & Arpels (nel portafoglio del gruppo svizzero Richemont) e l'inglese Burberry, che stanno attualmente vivendo uno slancio sul mercato statunitense. Sul fronte della moda, il produttore americano di articoli sportivi Nike mantiene la sua posizione di leader (al 27° posto nella Top100), mentre Zara guadagna 24 posizioni raggiungendo il 70° posto (+47% in valore). Il marchio sportivo canadese Lululemon può vantare una crescita del valore del marchio del 24% ed è entrato in classifica salendo al 92° posto. *Metodologia: la classifica annuale Kantar BrandZ Top100 (lanciata nel 1998) valuta e quantifica il valore e la performance finanziaria delle aziende internazionali sulla base di interviste effettuate con un panel di 4,2 milioni di consumatori, per oltre 20.000 marchi in 54 mercati. (ICE PARIGI)


Fonte notizia: Y.P FashionNetwork Italia 13.06.2024