Cile
CILE: LA BANCA CENTRALE DECIDE DI RIDURRE IL TASSO D’INTERESSE DI 25 PUNTI BASE
In occasione della riunione di politica monetaria (IPoM ) del mese di giugno 2024, il Consiglio della Banca Centrale ha deciso di ridurre il tasso d'interesse della política monetaria (TPM) di 25 punti base, dal 6% al 5,75%. A sostegno di tale decisione, la Banca Centrale ha considerato il calo dell’inflazione globale, anche se a un ritmo più moderato a causa dell’elevata persistenza delle componenti dei servizi. Per quanto riguarda l’attività, i dati del primo trimestre hanno superato le aspettative in diverse economie, tuttavia, le prospettive rimangono limitate e senza grandi cambiamenti per questo ed il prossimo anno.I movimenti nei mercati finanziari globali sono rimasti in gran parte soggetti alle aspettative su quando la Federal Reserve inizierà i tagli dei tassi. Nella riunione di giugno, il FOMC ha corretto il percorso dei tassi verso l’alto rispetto a quanto previsto a marzo, prevedendo un taglio dei tassi quest’anno e quattro entro il 2025. Rispetto alla riunione di maggio, i tassi di interesse a lungo termine sono diminuiti in diverse economie sviluppate , compresi gli Stati Uniti, e sono aumentati nei paesi emergenti. I mercati azionari sono crollati, ad eccezione degli Stati Uniti. Il dollaro globale si è leggermente apprezzato. Per quanto riguarda le materie prime, al di là del recente calo, il prezzo del rame rimane su livelli superiori a quelli di inizio anno. Da parte sua, il prezzo del barile di petrolio (media WTI-Brent) si mantiene su livelli simili a quelli osservati nell'ultimo Meeting. L'attività locale ha ripreso un percorso di crescita coerente con il suo trend. Ad aprile, la serie Imacec non mineraria destagionalizzata presenta una variazione nulla rispetto al mese precedente (+3,5% in dodici mesi), a conferma del fatto che alcuni dei fattori che hanno accelerato l'attività all'inizio dell'anno erano di natura transitoria. Il mercato del lavoro rimane in linea con la traiettoria del ciclo, con una creazione positiva di posti di lavoro e un tasso di disoccupazione che si è attestato all’8,5% nel trimestre in movimento terminato ad aprile. Le aspettative di imprese e famiglie restano su livelli pessimistici, anche se in miglioramento negli ultimi mesi. Il Consiglio riafferma il suo impegno a condurre la politica monetaria con flessibilità, in modo che l’inflazione prevista sia del 3% nell’orizzonte di due anni. (ICE SANTIAGO)
Fonte notizia: Comunicato Banca Centrale del 19.06.24