Il ministro dell'Energia e delle Miniere del Perù,  Rómulo Mucho , ha dichiarato mercoledì che Perú può superare il Cile e diventare il più grande produttore mondiale di rame, perché  ha diversi nuovi progetti per lo sfruttamento di questo minerale, anche se richiede un investimento di 40.000 milioni di dollari.  “Con questo stiamo seguendo il Cile,e possiamo anche superarlo, perché  i nuovi progetti sono 'green field'. In Cile si parla più di espansione della capacità", ha detto Mucho in dichiarazioni citate dall'agenzia ufficiale  Andina . Il Ministro ha commentato che, in linea di principio, il suo Paese può riconquistare il secondo posto nella produzione di rame, scalzato  nel 2023 dal Congo , poiché dispone di maggiori riserve di minerale rispetto al Paese africano. Ha aggiunto che, attualmente,  le riserve di rame peruviane ammontano a 110 milioni di tonnellate, inferiori ai quasi 200 milioni di tonnellate del Cile. Il funzionario ha inoltre affermato che, nel mondo, ci sono  2,5 miliardi di tonnellate di rame da sfruttare e 3,5 miliardi da scoprire.  In questo senso, le entrate fiscali derivanti dalle esportazioni di minerali “potrebbero finanziare lo sviluppo del Perù, perché il 72% dell’intero portafoglio di progetti minerari riguarda il rame”. Il ministro ha inoltre sostenuto che “il rame oggi è la guida delle entrate fiscali in Perù, la guida delle esportazioni”, poiché rappresenta oltre il 35% di tutte le esportazioni nazionali. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Tarapaca on line