Basandosi in particolare sull'indagine economica mensile effettuata tra 8.500 imprenditori, la Banque de France prevede una crescita del PIL francese dello 0,1% nel secondo trimestre. La profonda incertezza causata dalla decisione del presidente Emmanuel Macron di sciogliere l'Assemblea nazionale dopo il fallimento del suo partito alle elezioni europee non ha cambiato le previsioni della Banque de France, che un mese fa prevedeva una crescita tra lo 0% e lo 0,1% nel secondo trimestre , dopo lo 0,2% nei primi tre mesi dell'anno. Sul fronte dell'inflazione, la BdF constata che la moderazione dei prezzi di vendita continua, con solo il 5% dei produttori che hanno dichiarato di aver aumentato i prezzi in giugno, mentre una percentuale equivalente ha dichiarato di averli invece abbassati.   (ICE PARIGI)

Fonte notizia: FT – Les Echos