Francia
IL FONDO D’INVESTIMENTO GREYBULL CAPITAL RILEVA LE ACCIAIERIE ASCOMETAL
Il tribunale di Strasburgo ha convalidato l’offerta del fondo d’investimento britannico Greybull Capital per la ripresa dell’acciaieria Ascometal, precedentemente di proprietà di Swiss Steel. Il fondo ha completato l’acquisizione dell’acciaieria di Hagondange (Moselle), oltre che degli stabilimenti di lavorazione e finitura di Custines (Meurthe-et-Moselle), Leffrinckoucke (Nord) e Saint-Etienne (Loire); Greybull si impegna a confermare 761 dei 784 dipendenti. L’acquisizione fa seguito a quella dell’impianto Ascometal di Fos-sur-Mer (Bouches-du-Rhône) da parte dell’italiana Marcegaglia che aveva garantito la continuità occupazionale della totalità dei 330 dipendenti. L’acquisizione sembra scongiurare il rischio chiusura degli impianti paventato dopo il ritiro dalle trattative dei due precedenti candidati all’acquisizione : la francese Europlasma e l’italiana Acciaierie Venete. Il piano di rilancio prevede un prestito da parte dello Stato francese di 45 milioni di euro dal 2024 e un sostegno economico pubblico di 40 milioni di euro, ancora in via di definizione, a partire dal 2025. Greybull, da parte sua, ha promesso investimenti per 90 milioni di euro. Greybull prevede di diversificare la produzione dell’acciaio non più solo per il mercato dell’automobile, della meccanica e dell’energia ma anche verso la difesa, in particolare attraverso la creazione di una linea di lingotti a Hagondange e il riavvio del laminatoio di Dunes, fermo dal 2019, per la produzione di armamenti. Il fondo ha confermato l’attuale dirigenza di Ascometal e presentato il nuovo presidente, Roland Junk, ex direttore generale di ArcelorMittal e presidente di British Steel e Ascoval. (ICE PARIGI)
Fonte notizia: PC Usine Nouvelle 8.7.2024