Le attrezzature e materiali agricoli di meno di 7 anni sono ormai sottoposti all'autorizzazione di sdoganamento in virtù al decreto esecutivo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n° 50. Trattasi del decreto esecutivo n° 24-241 firmato il 22 luglio scorso, che fissa le modalità di sdoganamento per l'immissione in consumo delle linee ed attrezzature di produzione nonché i materiali agricoli usati. Secondo il decreto, sono eleggibili all'autorizzazione di sdoganamento le linee o attrezzature non avendo superato 5 anni e le attrezzature e materiali agricoli (qualsiasi utensile dotato di un dispositivo meccanico nonché i trattori agricoli, utilizzati nel settore agricolo, che servono per la realizzazione di lavori per l'esecuzione di diverse tecniche colturali e attività di allevamento) non avendo superato 7 anni a partire dalla data di fabbricazione o dalla data di messa in servizio. Le linee e attrezzature nonché qualsiasi attrezzature e/o materiali agricoli usati sono sottoposti, prima della loro spedizione, all'ottenimento di un certificato di ammissibilità rilasciato dal direttore della wilaya (provincia) incaricato dell'industria in cui è situata l'attività di produzione o agricola, secondo le condizioni citate nel decreto. L'importatore deve essere iscritto nel registro locale delle imprese e/o in possesso della carta professionale di agricoltore, avere un'attività di produzione di beni o servizi in relazione alle linee o attrezzature di produzione usate o in attività in un'azienda agricola e disporre delle necessarie infrastrutture. Le linee e attrezzature di produzione nonché le attrezzature e/o materiali agricoli devono essere valutati da un organismo di conformità accreditato dall'ente algerino di accreditamento "Algerac" o accreditato da un ente estero riconosciuto e non devono rappresentare un rischio per la sicurezza, la salute e l'ambiente. Fonte: Quotidiano El-Moudjahid (ICE ALGERI)

Fonte notizia: Quotidiano El-Moudjahid