Secondo un'analisi basata sui dati dell'Ufficio Nazionale del Registro del Commercio, gli investitori stranieri nell'industria alimentare hanno investito, nei primi sei mesi di quest'anno, un totale di oltre 60,6 milioni di euro nelle filiali locali attraverso aumenti di capitale sociale rispetto ai 115 milioni di euro del 2023.In totale, sono stati analizzati 18 aumenti di capitale sociale tra le prime 40 società in base alla partecipazione straniera al capitale sociale totale sottoscritto, nel periodo gennaio 2024-giugno 2024, prendendo in considerazione sia le aziende produttrici dell'industria alimentare che i commercianti di cereali e altri prodotti alimentari.Il più grande investimento straniero nell'industria alimentare durante il periodo analizzato proviene dalla Turchia, con un apporto di 35,1 milioni di euro nel mese di marzo per la ricapitalizzazione di Omnia Europe SA, un produttore di amido e maltodestrina con una fabbrica a Medgidia, inaugurata nel 2022 a seguito di un investimento iniziale di 78 milioni di euro.Secondo i dati di AmCham, Omnia Europe SA arriverà a superare i 160 milioni di euro di investimenti in Romania entro la fine del 2025, con l'obiettivo di diventare il più grande produttore di amido e derivati dell'amido in Europa Centrale e Orientale. (ICE BUCAREST)

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