Sta suscitando polemiche in Marocco la decisione del governo di importare più di due milioni di tonnellate di rifiuti domestici e pneumatici usati dai Paesi europei. Gli attivisti ambientali hanno criticato la mossa, che secondo loro trasformerebbe il regno in una “discarica”, riferisce il sito d’informazione Yabiladi.Pochi giorni fa, rispondendo ad un’interrogazione in Parlamento, la ministra della Transizione energetica e dello Sviluppo sostenibile, Leila Benali, ha rivelato l’importazione di circa 980.000 tonnellate di rifiuti domestici dalla Francia, quasi 31.000 t dalla Spagna, più di un milione dalla Gran Bretagna, 60.000 t dalla Svezia e 100.000 t dalla Norvegia, per scopi industriali. (ICE CASABLANCA)

Fonte notizia: infoafrica